Europei ciclismo 2022, Jakobsen oro: 2° Demare, 3° Merlier

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Niente da fare per gli italiani, con Elia Viviani settimo e Alberto Dainese nono.

A Monaco il corridore olandese si laurea campione d'Europa: battuti in volata il francese Arnaud Demare e il belga Tim Merlier.

Dopo quattro edizioni consecutive con un azzurro sul gradino più alto del podio, il titolo continentale passa a un atleta olandese

Nella prova in linea a Monaco di Baviera Fabio Jakobsen ha trionfato in volata superando il francese Arnaud Demare (argento) e il belga Tim Merlier (bronzo). (Sky Sport)

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Sapevamo di avere un’ottima squadra e avevamo deciso di iniziare a lavorare solo nell’ultimo giro. Jakobsen parla del piano tattico dei Paesi Bassi e della sua giornata: “Ho faticato un po’ sullo strappo più duro, che non è proprio il mio genere di terreno, ma ho recuperato. (SpazioCiclismo)

In pratica non fa la volata, va avanti d’inerzia, intruppato nel gruppo lanciato verso il traguardo Fa una buona volata e la perde di una bicicletta, che per un velocista significa perdere senza recriminare nulla. (TUTTOBICIWEB.it)

Sarebbe stato bello proseguire questa scia vincente agli Europei. Prosegue Trentin, proiettato verso il prossimo appuntamento europeo: “Dopo Colbrelli siamo costretti a passare il testimone ad un altro corridore non italiano, purtroppo. (OA Sport)

Niente da fare per l’Italia nella prova in linea agli Europei 2022 di ciclismo. Poco dopo il velocista veronese ha tagliato il traguardo Alberto Dainese, che ha terminato la prova in 11ma posizione. (OA Sport)

Jacopo Guarnieri doveva essere colui che avrebbe dovuto pilotare Alberto Dainese o Elia Viviani verso la volata, ma così non è stato e dopo che Filippo Ganna si è spostato qualcosa non ha funzionato. E’ mancato qualcosa sicuramente all’esperto ciclista lombardo, che doveva essere la guida per il capitano azzurro: “Avevo speso molto fino a quel momento e ho fatto fatica a rilanciare l’andatura come volevo (OA Sport)

Il gruppo si è disunito e quando Ganna e Matteo Trentin si sono fatti da parte Jacopo Guarnieri non è riuscito a dare continuità. A 1.500 metri dal traguardo sembrava pronto per qualcosa di importante, con cinque uomini guidati da Filippo Ganna. (La Stampa)