La Cina vuole segare Google, ecco come e perché

Startmag Web magazine ECONOMIA

IL CONTROLLO ANTITRUST SU GOOGLE ANCHE NEGLI USA. Ma Google sta affrontando un maggiore controllo antitrust anche dall’altra parte dell’Atlantico.

Pechino potrebbe essere influenzato dello stato delle relazioni tra Cina e Stati Uniti, oggi al livello più basso degli ultimi decenni su molteplici fronti, tra cui la tecnologia.

A condizionare Pechino anche lo stato dei relazioni tra Cina e gli Stati Uniti. (Startmag Web magazine)

Ne parlano anche altre testate

Kazunori Ito: Ciao, Holly. Black: Allora, Kaz, hai analizzato il mercato dei produttori di semiconduttori e chip per computer. Noi supponiamo che si voglia impedire a Huawei di acquistare chip, principalmente per le telecomunicazioni con smartphone e per le stazioni telefoniche. (Morningstar)

IL CONFRONTO GEOPOLITICO. “Il confronto geopolitico tra Paesi - ha aggiunto De Vecchis - ci ha disorientato, oggi continuiamo a lavorare dal punto di vista tecnico". CONTINUARE A ESSERE LEADER DI MERCATO. (Yahoo Finanza)

Le accuse dell’amministrazione americana che taccia l’azienda di essere una costola del governo cinese, sembrano aver fatto breccia in più di uno stato europeo. Gli Stati Uniti sostengo inoltre che Huawei sia coinvolta insieme al governo cinese in alcuni casi di abuso dei diritti umani; nello specifico quelli perpetrati sui musulmani uiguri. (Tecnoandroid)

Secondo alcune fonti, Ping “spera che il governo USA possa riconsiderare la sua politica e se il governo degli Stati Uniti lo consente, siamo ancora disposti ad acquistare prodotti da aziende statunitensi“. (TuttoAndroid.net)

La cura Trump si è sentita su Huawei. E qui un contributo significativo «proviene dai risultati di vendita conseguiti dai nuovi progetti di Wind Tre». (Il Sole 24 ORE)

L’«immatura» tecnologia 5G cinese rischia di diventare un investimento fallito: a dirlo non è una persona qualunque, ma l’ex ministro cinese delle Finanze Lou Jiwei. Lou Jiwei, noto per il suo carattere schietto, è stato ministro delle finanze cinese dal marzo 2013 al 2016, ed uno dei funzionari del Partito Comunista che hanno sostenuto la riforma economica. (epochtimes.it)