Musica, è morto il pianista Maurizio Pollini, aveva 82 anni

Roma Si è spento, all'età di 82 anni, il pianista Maurizio Pollini. Ne dà notizia il Teatro alla Scala di Milano che ricorda «uno dei grandi musicisti del nostro tempo e un riferimento fondamentale nella vita artistica del Teatro per oltre cinquant'anni. Il Sovrintendente Dominique Meyer, il Direttore Musicale Riccardo Chailly, i professori dell'Orchestra e i lavoratori scaligeri sono accanto alla moglie Marilisa, al figlio Daniele e a tutta la famiglia». (La Nuova Sardegna)

Ne parlano anche altri media

(Adnkronos) – Al Maggio Musicale Fiorentino inizia l’era di Carlo Fuortes. Fuortes entra in carica dopo circa un anno di commissariamento della fondazione lirico-sinfonica, affidato a Onofrio Cutaia, che in breve tempo ha risanato i conti economici e ripianato il buco di bilancio della gestione affidata nel 2019 ad Alexander Pereira (finito sotto inchiesta della magistratura per peculato a causa delle ‘spese allegre’). (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Pollini era noto per le sue interpretazioni di opere di Beethoven, Schubert, Liszt, Mozart e Brahms. Nel 2007 vinse il Grammy Award per la "Miglior interpretazione strumentale solista" proprio per i suoi "Notturni" di Chopin. (La Provincia di Cremona e Crema)

“II teatro non è stato in grado di accogliere tutto il pubblico e molti hanno ascoltato la musica in piazza, attraverso gli altoparlanti”. (La Repubblica)

In effetti il musicista milanese si è fatto carico di port… Che la sua figura d’interprete abbia rappresentato il culmine non solo del secolo scorso ma di ben due secoli di storia del concertismo lo asseriva già quarant’anni fa il titolo di un fortunato libro di Piero Rattalino, Da Clementi a Pollini. (la Repubblica)

Diplomato al conservatorio di Milano, Pollini vinse nel 1960 il prestigiosissimo concorso pianistico Chopin e iniziò una lunghissima e prestigiosa carriera dando spazio nel suo repertorio anche alla musica contemporanea. (Il Sole 24 ORE)

Martedì prossimo invece dall… Questa sera, prima della recita del Guillaume Tell di Gioachino Rossini, il sovrintendente Dominique Meyer chiederà al pubblico di alzarsi in piedi e di osservare un minuto di silenzio per ricordare l’artista. (La Repubblica)