"Ci ha messo la faccia". La candidatura della Meloni piace agli italiani

ilGiornale.it INTERNO

Gli italiani promuovono la candidatura di Giorgia Meloni alle elezioni europee come capolista di Fratelli d'Italia in tutte le circoscrizioni. È quanto emerge da una ricerca condotta da Vis Factor, società leader a livello nazionale nel posizionamento strategico, per l'agenzia Adnkronos. Attraverso i risultati prodotti Human, la propria piattaforma di web e social listening realizzata interamente con algoritmo a base semantica italiana, si scopre che l'annuncio fatto dal capo del governo ieri pomeriggio a Pescara, in occasione della conferenza programmatica di FdI, ha riscosso un sentiment positivo dei cittadini pari al 60,4% del corpo elettorale. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Escamotage? Leggiamo cosa dice la Treccani: «Escamotage: in senso fig., inganno elegante o ingegnoso, gioco di abilità politica e diplomatica, o in genere sotterfugio per aggirare un ostacolo». Titolo di ieri sul sito di Repubblica: «La premier: “Scrivete solo Giorgia sulla scheda per le Europee”. (Liberoquotidiano.it)

"Siamo di fronte a una battaglia decisiva, siamo a un bivio che non consente di tirarsi indietro, tutti devono fare la propria parte e io intendo fare la mia - ha detto - Ho deciso di scendere in campo per guidare le liste di Fratelli d'Italia in tutte le circoscrizioni elettorali, se sopravvivo". (Il Giornale d'Italia)

Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è lunedì 29 aprile 2024. (Today.it)

"Il tema è molto semplice", prosegue il deputato di Iv. "Lei si sta candidando ma poi andrebbe al parlamento europeo? Gli italiani voterebbero una assenteista? Io credo di no". (Liberoquotidiano.it)

E non sono ritenuti nemmeno in grado di spostare voti. A dirlo è un sondaggio realizzato per SkyTg24 dall’istituto di ricerca Quorum/YouTrend, che ha chiesto (tra il 23 e il 26 aprile) a un campione di 803 intervistati come giudichino “la decisione di un leader di candidarsi per poi dimettersi se eletto”, già presa dalla premier Giorgia Meloni, dalla segretaria del Pd Elly Schlein, dal capo di Forza Italia Antonio Tajani e dal fondatore di Azione Carlo Calenda. (Il Fatto Quotidiano)

Dall’aumento dell’occupazione alla tenuta dei conti pubblici messi a dura prova dai bonus del governo giallorosso di Giuseppe Conte, il presidente del Consiglio ha rimarcato che la demonizzazione della maggioranza di centrodestra... (La Verità)