Inchiesta Liguria, Cozzani nega addebiti. Salta interrogatorio Spinelli

LAPRESSE INTERNO

Davanti al gip due tra i più importanti co-indagati del governatore Toti, che si è avvalso della facoltà di non rispondere Dopo che il presidente della Liguria Giovanni Toti venerdì si è avvalso della facoltà di non rispondere, oggi (sabato) è stato il giorno degli interrogatori di garanzia di due tra i suoi più importanti co-indagati nell’inchiesta per corruzione che ha provocato un terremoto nella politica ligure: l’imprenditore Aldo Spinelli e il capo di gabinetto di Toti, Matteo Cozzani. (LAPRESSE)

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GENOVA. Matteo Cozzani si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al giudice per le indagini preliminari della Spezia, Mario De Bellis. (La Stampa)

Dopo la decisione di avvalersi della facoltà di non rispondere esercitata dall’ex presidente dell’autorità portuale, Emilio Paolo Signorini, e dal governatore Giovanni Toti, Cozzani – che si trova agli arresti domiciliari per corruzione e corruzione elettorale con aggravante mafiosa ed indagato anche nel filone parallelo aperto alla Spezia – non ha risposto all’interrogatorio di ieri mattina ma ha consegnato al gip, Paola Faggioni, alcune dichiarazioni spontanee. (LA NAZIONE)

IL NUOVO FILONE D’INDAGINE SUI RIFIUTI PERICOLOSI. L’inchiesta su affari e politica che inchioda la giunta ligure prosegue con una colpo di scena: è saltato l’interrogatorio di garanzia di Aldo Spinelli; il grande corruttore, secondo la procura di Genova, ora detenuto ai domiciliari. (Il Fatto Quotidiano)

E' durato poco meno di mezz'ora l'interrogatorio di garanzia di Matteo Cozzani, ex sindaco di Porto Venere e capo di gabinetto di Giovanni Toti, arrestato con l'accusa di corruzione e turbata libertà degli incanti nell'ambito dell'inchiesta che ha scosso la Regione Liguria. (Il Messaggero Veneto)

– Matteo Cozzani, l’ex sindaco di Portovenere e attuale capo di gabinetto del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti finito agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione elettorale e l’aggravante dell’agevolazione mafiosa, non ha risposto al gip durante l’interrogatorio di garanzia di questa mattina in Procura a La Spezia. (Agenzia askanews)

Matteo Cozzani, l'ex sindaco di Portovenere e attuale capo di gabinetto del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti finito agli arresti domiciliari con l'accusa di corruzione elettorale e l'aggravante dell'agevolazione mafiosa, non ha risposto al gip durante l'interrogatorio di garanzia di questa mattina in Procura a La Spezia. (Tiscali Notizie)