Coronavirus, per ora il modello cinese funziona ma in Italia non è replicabile

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Perché in Italia il modello cinese non è replicabile. "In Cina nessuno usciva di casa ma non possiamo assolutamente replicare quel modello, abbiamo i limiti di una democrazia", ha detto oggi il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, su Rai 1.

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Insieme a quello della Corea del Sud, il modello cinese viene guardato con interesse dai Paesi Occidentali, che però hanno qualche difficoltà ad imitarlo. (Today)

Ne parlano anche altre testate

In Cina sono stati riportati 67 nuovi casi di contagio da coronavirus e sei decessi. Proprio ieri, nella provincia sono state interrotte le rigide misure di contenimento che per oltre due mesi hanno proibito ai residenti di lasciare il territorio di Hubei. (La Sicilia)

E lo stesso è previsto per i vettori stranieri con la Cina: un solo volo operato su base settimanale. Il vice ministro degli Esteri Luo Zhaohui ha spiegato in una conferenza stampa che "il 90% dei contagi di ritorno è costituito da cittadini cinesi, di cui circa il 40% studenti. (Ticinonews.ch)

L'aereo trasportsa 8 tonnellate di dispositivi medici Coronavirus, la Cina invia in Italia il terzo team di medici Il team è costituito da esperti provenienti da diversi ospedali e dal Center for disease control and prevention (Cdc) del Fujian, e dagli epidemiologi dalla Cdc nazionale, specializzati in malattie respiratorie, terapia intensiva e malattie infettive. (Rai News)

Londra, 26 mar – L’idea di ridurre in maniera poco graduale le misure atte a evitare il contagio tra cittadini che anima la Cina potrebbe, in realtà, rivelarsi terribilmente controproducente. (Il Primato Nazionale)

Cosimo Resta ha vissuto la quarantena in entrambi i Paesi e racconta quali sono le differenze | Ansa - CorriereTv. Il 7 febbraio ha lasciato la Cina per tornare in Italia e una volta a casa si è messo in quarantena per altri 14 giorni, senza vedere nessuno. (Corriere della Sera)

(Afp). I test rapidi che la Spagna ha ordinato in Cina "non individuano i casi positivi come si sperava". I riflettori sono puntati sui test rapidi prodotti dall'azienda cinese Bioeasy di Shenzhen. (Adnkronos)