Energia, piano Ue con risorse del Recovery Fund

Sky Tg24 INTERNO

Ridurre, fino ad azzerare, gli acquisti di combustibili fossili da Mosca non è a portata di mano: servono anni e parecchi soldi.

Ma servono anni e molti soldi. La guerra in Ucraina cambia i piani energetici dell’Europa.

L'obiettivo è non dipendere più dal gas e dal petrolio russo e investire nelle fonti rinnovabili.

Basti ricordare quello annunciato da Bruxelles due mesi fa: tagliare di due terzi le importazioni di gas dalla Russia entro quest’anno

Le risorse per emanciparsi da Putin (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altre testate

Con RePowerEu l'Ue "può" liberarsi dalla sua attuale dipendenza dall'importazione di combustibili fossili dalla Russia. Pubblicità. "Dobbiamo ridurre il più rapidamente possibile la nostra dipendenza dalla Russia sul piano energetico. (La Sicilia)

Lo prevede la comunicazione adottata dalla Commissione Europea sulle misure di breve termine per contenere i prezzi dell'energia, in cui sostanzialmente si invitano gli Stati membri a continuare a far uso degli strumenti previsti dalla 'cassetta degli attrezzi' presentata tempo fa e si propongono ulteriori possibili misure. (La Sicilia)

Von der Leyen ha detto che il price cap europeo al gas è possibile «solo in caso di totale interruzione delle forniture». 500 milioni per la difesa comune. Von der Leyen ha annunciato anche un nuovo investimento per incentivare gli appalti congiunti in termini di difesa (Open)

La presidente della Commissione europea ha presentato la piattaforma Ue per l'acquisto congiunto di gas. “Proponiamo di integrare il significativo aiuto a breve termine fornito finora all’Ucraina con una nuova assistenza macro finanziaria eccezionale, fino a 9 miliardi di euro nel 2022”. (LaPresse)

Questo è un piano ambizioso ma realistico". Lo annuncia la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, presentando il RePowerEu (Tiscali Notizie)

"Proponiamo di rendere obbligatori i pannelli solari per gli edifici commerciali e pubblici entro il 2025 e per i nuovi edifici residenziali entro il 2029. La Commissione europea propone "un obbligo legale graduale di installare pannelli solari su nuovi edifici pubblici e commerciali e nuovi edifici residenziali". (IL GIORNO)