Giganti del web, Amazon primeggia per fatturato e forza lavoro

Start Magazine INTERNO

Amazon si conferma prima azienda websoft al mondo per ricavi e forza lavoro. È quanto emerge dall’indagine annuale dell’area studi di Mediobanca sui colossi del websoft. Tutti i dettagli Amazon prima al mondo per fatturato (414,8 miliardi) e forza lavoro. E anche in Italia traina il comparto dei giganti del web con un fatturato superiore a 2,8 miliardi di euro e 11.911 addetti su un complessivo del settore di circa 23.000 lavoratori. (Start Magazine)

Ne parlano anche altri giornali

L'ennesima edizione di questo studio rende ben visibile a tutti gli stakeholders la varietà e la complessità dell'agire della Figc e dell'intero movimento calcistico, che promuove valori e registra numeri di assoluta rilevanza" (Tutto Cagliari - News)

Aziende che però hanno potuto beneficiare di un risparmio fiscale di 36,3 miliardi nel triennio 2019-2021, grazie alle agevolazioni di cui possono godere in alcuni paesi, che riducono l’aliquota media complessiva al 15,4%, rispetto a quella teorica del 21,9%. (la Repubblica)

Nel 2021 il giro d’affari aggregato delle 25 maggiori WebSoft mondiali ha toccato quota 1.584 miliardi di dollari pari al 90% del PIL italiano. E infatti secondo l’indagine annuale dell’Area Studi di Mediobanca sulle 25 maggiori WebSoft mondiali (con ricavi superiori a 12 miliardi di euro ciascuna) i primi nove mesi del 2022 mostrano come gli effetti delle tensioni geopolitiche ed economiche internazionali inizino ad avere ripercussioni anche su questi giganti. (infodata.ilsole24ore.com)

Dopo un 2021 eccezionale, nei primi 9 mesi del 2022 frenano i giganti del WebSoft. Amazon ancora prima al mondo per fatturato e numero occupati. Lo studio di Mediobanca (FIRSTonline)

Nel triennio 2019-2021 i colossi del web hanno “risparmiato” 36,3 miliardi di tasse non pagate grazie alle plusvalenze nei Paesi con agevolazioni fiscali. I dati mostrano che nel 2021 circa il 30% degli utili ante imposte sarà tassato nei paesi a bassa tassazione e il risparmio fiscale lo scorso anno è stato di 12,4 miliardi. (Wall Street Italia)

“L’introduzione del superbonus ha prodotto 43 miliardi di euro di investimenti autorizzati ad agosto 2022, che hanno attivato nel totale dell’economia – sia nella filiera delle costruzioni, sia nel resto dei settori – 90,5 miliardi, contribuendo per 57 miliardi alla formazione del Pil e attivando 700.000 nuovi addetti”. (LaPresse)