È morto monsignor Luigi Negri, già vescovo di San Marino-Montefeltro

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Proprio sul Titano, su sua iniziativa, sorse una fondazione per lo studio dell'opera e del pensiero di Karol Wojtyla; e nel 2011 fu Monsignor Negri ad accogliere Papa Benedetto XVI in occasione della storica visita alla Diocesi.

Teologo di grande spessore, nel 2005 Papa Giovanni Paolo II lo nominò Vescovo di San Marino-Montefeltro.

Da alcuni giorni – stando a fonti di stampa – si trovava ricoverato in una casa di cura nel Milanese. (San Marino Rtv)

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Dalle 19 alle ore 22.30 la stessa Basilica resterà aperta per un saluto all’arcivescovo emerito. Le esequie si terranno mercoledì 5 gennaio alle 10, sempre nella Basilica di San Francesco, presiedute dal cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale dell’Emilia Romagna. (Tempi.it)

La sua morte è stata accolta con dolore nella diocesi di Ferrara e nelle chiese ferraresi si è pregato in suffragio. Monsignor Luigi Negri, arcivescovo di Ferrara-Comacchio dal 2013 al 2017, è morto l’ultimo giorno del 2021 a Cesano Boscone. (La Nuova Ferrara)

È ordinato sacerdote il 28 giugno 1972 dal cardinale Giovanni Colombo, arcivescovo di Milano. Il presule parlò di come alcuni sacerdoti, nella messa, abbiano smesso di dire e far dire il “Credo”. (Secolo d'Italia)

Eletto alla sede vescovile di San Marino-Montefeltro il 17 marzo 2005, era stato ordinato vescovo il 7 maggio 2005. Mons. Negri sarà sepolto a Vignate nella tomba di famiglia (Conferenza Episcopale Italiana)

Vino alla lobby di Comunione e Liberazione , ha dedicato molte energie alla promozione dell'omofobia. Sostenne che l'omicidio Varani fosse colpa della legge Cirinnà sulle unioni civili, paragonò i diritti gay all'Isis e sostenne che l'Iralada dovesse essere «evangelizzata» dopo l'approvazione del matrimonio egualitario per via referendaria. (Gayburg)

«L’ufficio di padrino nei due sacramenti del battesimo e della confermazione ha perduto il suo significato originario – scrive il Vescovo monsignor Domenico Mogavero nel decreto – limitandosi a una presenza liturgica puramente formale alla quale non segue l’accompagnamento del battezzato e del crismato nel cammino di crescita umana e spirituale» Per tutto il periodo di vigenza del Decreto ad accompagnare chi deve ricevere il battesimo o la cresima saranno i genitori o chi ne ha curato la preparazione. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)