A Dio, monsignor Negri

La Nuova Bussola Quotidiana INTERNO

Ma nella prospettiva della fede il momento si rivela provvidenziale per rendere grazie a Dio con più consapevolezza per il dono dell’amicizia di monsignor Luigi Negri.

A Dio, monsignor Negri

Una figura straordinaria di vescovo, testimonianza della Presenza di Cristo in una società «impoverita e immeschinita» dalla Sua assenza.

Ieri pomeriggio, all'età di 80 anni, è morto monsignor Luigi Negri, arcivescovo emerito di Ferrara-Comacchio, grande amico e sostenitore della Bussola. (La Nuova Bussola Quotidiana)

Su altri media

Vino alla lobby di Comunione e Liberazione , ha dedicato molte energie alla promozione dell'omofobia. Sostenne che l'omicidio Varani fosse colpa della legge Cirinnà sulle unioni civili, paragonò i diritti gay all'Isis e sostenne che l'Iralada dovesse essere «evangelizzata» dopo l'approvazione del matrimonio egualitario per via referendaria. (Gayburg)

La sua morte è stata accolta con dolore nella diocesi di Ferrara e nelle chiese ferraresi si è pregato in suffragio. Monsignor Luigi Negri, arcivescovo di Ferrara-Comacchio dal 2013 al 2017, è morto l’ultimo giorno del 2021 a Cesano Boscone. (La Nuova Ferrara)

È ordinato sacerdote il 28 giugno 1972 dal cardinale Giovanni Colombo, arcivescovo di Milano. Anzi, monsignor Negri parlò di “spazi” in cui esiste già una “situazione” scismatica. (Secolo d'Italia)

Mons. Negri sarà sepolto a Vignate nella tomba di famiglia Nato a Milano il 26 novembre 1941, era stato ordinato presbitero il 28 giugno 1972. (Conferenza Episcopale Italiana)

Le esequie si terranno mercoledì 5 gennaio alle 10, sempre nella Basilica di San Francesco, presiedute dal cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale dell’Emilia Romagna. (Tempi.it)

«L’ufficio di padrino nei due sacramenti del battesimo e della confermazione ha perduto il suo significato originario – scrive il Vescovo monsignor Domenico Mogavero nel decreto – limitandosi a una presenza liturgica puramente formale alla quale non segue l’accompagnamento del battezzato e del crismato nel cammino di crescita umana e spirituale» Per tutto il periodo di vigenza del Decreto ad accompagnare chi deve ricevere il battesimo o la cresima saranno i genitori o chi ne ha curato la preparazione. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)