Carlo Cottarelli: "L'AI non licenzierà gli statali rimpiazzabili. Bisogna aspettare che vadano in pensione" (di M. Betti)

Carlo Cottarelli: L'AI non licenzierà gli statali rimpiazzabili. Bisogna aspettare che vadano in pensione (di M. Betti)
L'HuffPost INTERNO

I dipendenti pubblici tornano nel mirino e con essi la sostenibilità della pubblica amministrazione. Oggi l'allarme l'ha lanciato il Forum Pa, in particolare evidenziando i rischi dell'impatto dell'IA nel settore pubblico soprattutto per quei dipendenti che fanno lavori ripetitivi e prevedibili. In prospettiva sono 218mila i lavoratori della pubblica amministrazione, quelli meno specializzati, che verranno rimpiazzati da un computer o una macchina. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

Anche nel lavoro pubblico la medaglia dell’intelligenza artificiale ha due facce. Quella positiva prospetta un arricchimento di strumenti, creatività e risultati a circa 1,5 milioni di dipendenti; l’altra agita il rischio di cancellazione di 218mila posti di lavoro, più o meno facili da sostituire con la nuova tecnologia. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Facciamo un passo indietro nel tempo, a Palazzo Chigi c'è Mario Draghi, a Palazzo Vidoni Renato Brunetta, siamo nel 2021, il rilancio della Pa è centrale in ottica Pnrr, la digitalizzazione e il potenziamento del capitale umano pubblico sono le priorità, la promessa è importante: «Arriveremo a 4 milioni di statali nel 2028». (ilgazzettino.it)

Il più grande forum sulla pubblica amministrazione (PA) sa benissimo come attirare l’attenzione dal punto di vista comunicativo. E la notizia che ha rilasciato è come un meteorite che sta per schiantarsi sulla Terra del pubblico impiego. (macitynet.it)

Intelligenza artificiale negli uffici pubblici: 218 mila dipendenti a rischio

Saranno coinvolte soprattutto le amministrazioni centrali come ministeri, agenzie fiscali e enti pubblici non economici. Il ministro della pubblica amministrazione Paolo Zangrillo rassicura: “Nessuna paura, nasceranno nuovi lavori”. (Sky Tg24 )

L’adozione dell’Intelligenza Artificiale impatta pesantemente sul settore pubblico con il 57% circa dei dipendenti, 1,8 milioni di lavoratori circa, che saranno fortemente esposti alla nuova tecnologia e il 12% di questi che rischia di essere sostituito, un esercito pari a 218mila persone. (R101)

Qualcuno però - fino a 213 mila dipendenti in tutta Italia - potrebbe rischiare di essere sostituito. Oltre la metà dei dipendenti della pubblica amministrazione potrebbero presto avere a che fare con l'intelligenza artificiale. (TGR Lombardia)