Saluto romano, il costituzionalista Girelli (Unicusano): "Non abbiamo ancora tutti gli elementi per valutare la decisione"

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Il professore di diritto costituzionale presso l’Unicusano Federico Girelli ha commentato quanto emerso ieri dalla Corte di Cassazione sul saluto romano. In un’intervista a Tag24.it il costituzionalista ha parlato della decisione delle Sezioni Unite. Saluto romano, il commento del professore di diritto costituzionale dell’Unicusano Girelli La decisione della Cassazione di ieri sul saluto romano era attesa soprattutto dopo la commemorazione delle tre vittime di Acca Larentia (Tag24)

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“Il saluto romano nelle celebrazioni non può essere reato”: l’intervista a Di Tullio Roma, 19 gen – Il saluto romano secondo l’opinione tecnica del legale Domenico Di Tullio, per molti – se non per tutti – “l’avvocato di Casapound” viste le difese legali del movimento che, nella carriera del professionista in questione, durano ormai da vent’anni. (Il Primato Nazionale)

La democrazia deve sapersi difendere dai suoi nemici: i fondamentalismi politici e religiosi, i movimenti e i partiti che si fondano sull’odio e sulla discriminazione, i rigurgiti di passate esperienze autoritarie e liberticide. (Questione Giustizia)

Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. (La Pressa)

Per le Sezioni unite della Corte di Cassazione, il saluto romano acquista rilevanza penale solo se, avuto riguardo a tutte le circostanze del caso, sia idoneo ad integrare il concreto pericolo di riorganizzazione del disciolto partito fascista. (Altalex)

Dopo le recenti commemorazioni di Acca Larentia del 7 gennaio scorso che si sono concluse con il saluto fascista di numerosi manifestanti schierati in formazione militare, è nuovamente tornato alla ribalta nelle cronache nazionali il problema della delimitazione del reato di apologia del fascismo, anche alla luce della XII disposizione transitoria e finale della Costituzione in base alla quale è vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partita fascista. (Diritto.it - Il portale giuridico online per i professionisti)

Le Sezioni Unite della Cassazione chiariscono definitivamente che la "chiamata del presente" e il "saluto romano" sono reato se integrano un pericolo fascista (Studio Cataldi)