Dieci domande ancora senza risposta a un anno dalla morte di Diego Armando Maradona

Fanpage ESTERI

Il controllo cardiovascolare non è mai stato fatto in maniera completa

Dieci domande senza risposta sulla morte di Maradona. A che ora è morto Maradona?

Il 25 novembre del 2020 a casa Maradona c'è trambusto.

C'è stata malafede, superficialità o imperizia nella valutazione dei "problemi cardiologici che comportavano l'aumento del rischio di vita per Maradona?".

Dieci domande ancora senza risposta a un anno dalla morte di Diego Armando Maradona Il 25 novembre 2020 moriva Diego Armando Maradona. (Fanpage)

La notizia riportata su altre testate

Rientrato a Tigre a osservare un lungo periodo di convalescenza dopo l'intervento, Maradona muore improvvisamente per un edema polmonare acuto conseguente a un'insufficienza cardiaca. L'esperienza più significativa alla guida della seleccion argentina, condotta ai Mondiali del 2010 e portata fino ai quarti di finale. (TUTTO mercato WEB)

È qui che da quasi un anno si trova il cuore di Diego Armando Maradona, espiantato il 25 novembre 2020 per essere analizzato nell'autopsia iniziata sei ore dopo la sua morte, avvenuta alle ore 12 argentine nell'appartamento del Barrio San Andres a Tigre, 25 chilometri dalla Capital Federal. (Il Mattino)

Un’operazione portata a termine con una serie di precauzioni perché sui social si stava pianificando un attacco con l’obiettivo di rubare il cuore di Maradona e tenerlo come trofeo Prelevato durante l’autopsia, sarà conservato per 10 anni in formaldeide al dipartimento di Anatomia patologica di Buenos Aires. (La Gazzetta dello Sport)

LEGGI: Maradona, non solo Giannina quanti figli ha e chi sono. A destare sospetti, inoltre, sono state le dimissioni dalla clinica Olivos in seguito all’operazione alla testa, ritenute da molti troppo precoci per le condizioni di salute generali in cui versava Maradona dopo il delicato intervento (Contra-Ataque)

È il 25 novembre 2020 e accade tutto nel suo appartamento di Tigre. Dopo la sua morte il feretro è stato esposto in una camera ardente allestita all’interno della Casa Rosada a Buenos Aires, dove migliaia di persone si sono messe in coda per tributare l’ultimo saluto al campione argentino. (Corriere della Sera)

Maradona sepolto, ma “non completamente”. Come racconta l’Agi, il medico e giornalista Nelson Castro ha rivelato dettagli sulla morte del pibe de oro. Secondo il Medico, Maradona era “dipendente da tutto: droghe, alcol, tabacco, sesso, qualunque cosa”. (Il Primato Nazionale)