Cosa sta succedendo a Chernobyl e cosa si sta rischiando

Money.it INTERNO

Cosa sta succedendo a Chernobyl. È notizia di ieri, domenica 9 maggio 2021, che il reattore numero quattro della centrale nucleare molto probabilmente più famosa della storia ha ripreso le reazioni di fissione.

E non è chiaro se bisognerà intervenire per evitare che possa esserci un nuovo incidente oppure se, così come si spera, il reattore di spegnerà automaticamente.

Trentacinque anni dopo torna la paura a Chernobyl: la centrale nucleare esplosa nel 1986, infatti, ha ripreso la propria attività. (Money.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il numero dei neutroni sta aumentando lentamente», segno che ci vorranno anni per capire come intervenire «Ci sono molte incertezze – ha aggiunto Maxim Saveliev di ISPNPP – Ma non possiamo escludere la possibilità di un incidente. (Pickline)

Cosa sta succedendo in Ucraina. Gli scienziati, che monitorano la centrale nucleare di Chernobyl, hanno affermato che le reazioni di fissione nucleare si stanno verificando di nuovo nelle macerie della sala del reattore, circa 35 anni dopo l’esplosione del nucleo. (BlogSicilia.it)

Il nuovo sarcofago, impermeabile all’acqua, ha eliminato questo fattore, fino a che però in alcuni punti i neutroni hanno iniziato ad aumentare fino a quasi a raddoppiare, come nella stanza 305/2, cosa che ovviamente ha aumentato il numero di scontri con l’Uranio, cosa che si teme possa portare al rilascio di energia nucleare incontrollata (Tecnoandroid)

Trentacinque anni dopo il disastro nucleare di Chernobyl, il peggior incidente nucleare della storia, la centrale ucraina ormai abbandonata, torna a far preoccupare i ricercatori. Sembra infatti che nella centrale sia ripresa un’attività di fissione nucleare tra i resti di materiale nucleare rimasti sepolti sotto la centrale. (FocusTECH)

anni dall’esplosione che causò il disastro nucleare che sconvolse tutto il mondo a partire dall’, il reattore numero 4 si è ‘risvegliato’. L’esplosione del reattore 4, uccise due addetti della centrale, mentre un terzo morì di trombosi coronarica (L'Eco Vicentino)

“È un’entità di rischio simile.”. Lo spettro della fissione autosufficiente, o criticità, nelle rovine nucleari ha perseguitato a lungo Chernobyl (Ambiente Bio)