"Elly non è Berlusconi, non sposta così tanti voti. Personalizzare è un errore"
Gianfranco Pasquino, professore emerito di Scienza Politica all'Università di Bologna, politologo, a tutto campo sulle modalità di gestione di Elly Schlein in questa fase pre-Europee. Il nome sul simbolo del Pd non piace all'esperto. E neppure a Romano Prodi, che ha attaccatto la segretaria anche per la candidatura in sè. E questo perchè Schlein non è destinata a sedere tra gli scranni di Strasburgo (ilGiornale.it)
Ne parlano anche altri giornali
Il Partito Democratico ha trovato l'accordo per le liste di candidati alle elezioni europee. Vi spieghiamo come è nata questa proposta, che non ha precedenti nella storia dei Democratici. (Fanpage.it)
Il Pd ha scelto i candidati per le elezioni europee del prossimo 8 e 9 giugno: nella squadra messa in campo per la circoscrizione che comprende Lombardia, Piemonte, Liguria e Val d’Aosta, la vera sorpresa è rappresentata da Alessandro Zan. (IL GIORNO)
Schlein non dice altro ed evita di rispondere alle domande dei cronisti. Alle 20.30 la segretaria del Partito democratico Elly Schlein lascia la sede dove, ore prima, intorno alle 16.30, era terminata la Direzione nazionale del Partito che aveva dato l’ok all’unanimità alle liste per le elezioni europee. (Il Fatto Quotidiano)
“Non commento questioni che non riguardano la giornata di oggi”. Così il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo risponde ridendo, ai cronisti che chiedevano se fosse d'accordo con l'idea di Ely Schlein di mettere il proprio nome sul simbolo del Partito Democratico per le Elezioni Europee, parlando a margine dell'incontro 'Le città cambiano aria. (Il Sole 24 ORE)
Punta decisamente a sinistra, sui diritti e sulla difesa di quelli della comunità Lgbtq+ la lista del Partito democratico per la circoscrizione Nord Ovest alle elezioni Europee. (La Repubblica)
A esprimere il dissenso anche Lucia Annunziata, che ha detto di non condivide la decisione di Elly Schlein di inserire appunto il nome nel simbolo del Pd alle prossime elezioni europee. Non si placa tra i dem il dibattito sull’opportunità di inserire il nome di Elly Schlein nel simbolo del Pd per le Europee. (La Stampa)
