“Pesciaiola, vacca, scrofa?”: offese a Giorgia Meloni. Gozzini chiede “umilmente perdono” e la politica si mostra solidale

Periodico Italiano INTERNO

Solidarietà a Giorgia Meloni. In molti hanno espresso propria solidarietà a Giorgia Meloni, a cominciare dal Presidente della Repubblica.

Da segnalare anche diversi altri tweet, soprattutto di esponenti del centrodestra. Giovanni Gozzini, professore ordinario presso il Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive dell’Università di Siena, in radio, si è detto incerto se definire Giorgia Meloni “scrofa o vacca”

Ma a quanto pare, non ci possono essere conseguenze serie per Gozzini all’interno dell’Università. (Periodico Italiano)

La notizia riportata su altri media

Chapeau 👏🏻👏🏻 pic.twitter.com/cKN2Fih7TL. . Professore mi auguro che i suoi figli possano dire altrettanto dei suoi commenti misogini, indegni e vergognosi". (L'HuffPost)

Perché se fosse stata figlia e straniera quello ‘scrofa’, chissà, sarebbe stato un po’ meno grave”, aggiunge Selvaggia Lucarelli. Selvaggia Lucarelli, su Facebook, si esprime così in relazione alla vicenda legata agli insulti che il professor Giovanni Gozzini ha indirizzato a Giorgia Meloni in una trasmissione radiofonica. (Imola Oggi)

pic.twitter.com/guFrkh4xcH — Giulia Grillo (@GiuliaGrilloM5S) February 21, 2021. Nazionale (@Anpinazionale) February 21, 2021. "Un fatto inaccettabile e vergognoso gli insulti sessisti rivolti a Giorgia Meloni cui va la nostra piena solidarietà e vicinanza. (la Repubblica)

Io mi auguro, professore, ammesso che lei abbia dei figli, che i suoi figli possano dire altrettanto dei suoi commenti misogini, indegni e vergognosi” (Adnkronos)

"Mi auguro che questo brutto episodio, che mi ha vista mio malgrado protagonista, sia utile a difendere uno dei pilastri della democrazia: il rispetto", aggiunge la leader di Fratelli d'Italia Gliene sono grata". (Adnkronos)

La scuola deve essere imparziale e formare le nuove generazioni lasciando fuori la politica. “Lancio un appello alle istituzioni rodigine - continua il senatore - perché condannino apertamente quanto accaduto: un messaggio così becero e intollerante, per di più lanciato da un insegnante, deve essere assolutamente stigmatizzato. (La voce di Rovigo)