Due considerazioni sull'incoerenza di chi usa il nome di Charlie

je suis Charlie liberté d'expression A Charlie Hebdo bisogna riconoscere un grande merito: ha offerto a tutti noi molti spunti di riflessione. Dopo il primo, comprensibile, momento di commozione e di sconvolgimento emotivo, molti hanno cominciato a riflettere. (Italia Post)

Su altri giornali

“Il libro Tutte le matite del mondo edito dal Corriere della Sera, i cui ricavi saranno destinati a Charlie Hebdo, è stato distribuito prima in edicola (il 14 gennaio a Milano e il 15 gennaio in tutta Italia) e sembra che sarà distribuito anche in libreria (dal 16 ... (AFNews)

“L'11 settembre europeo” è stato definito così da molti giornali italiani ed esteri l'attacco che la mattina del 7 gennaio scorso ha sconvolto Parigi e l'Europa. (Amisnet)

La satira in Italia dopo la strage di Charlie Hebdo: ne parla Vincenzo Sparagna, direttore di Frigidaire e Il nuovo Male (Il quotidiano Italiano)

Il Corriere della Sera è finito nell'occhio del ciclone mediatico dopo aver pubblicato un libro di vignette satiriche intitolato Je suis Charlie. (Leonardo.it)

Lo fa partendo dai... Silvio Foini con la Pattuglia dei disgraziati, pubblicato da Il Ciliegio, si cimenta ancora una volta con la storia. (La Perfetta Letizia)

I francesi non gradiscono le vignette offensive contro l'Islam Quasi la metà dei francesi (42%) è contrario alla pubblicazione delle vignette satiriche sull'Islam, mentre il 50% è favorevole ad una limitazione della libertà di espressione su internet. (La Perfetta Letizia)