Copertura aree bianche: TIM, Fibercop e Open Fiber stringono un accordo sulla fibra ottica

IlSoftware.it ECONOMIA

Open Fiber potrà utilizzare le infrastrutture di rete Fibercop nelle aree bianche per un controvalore superiore ai 200 milioni di euro

Come abbiamo visto nell'articolo sulle differenze tra aree bianche, grigie e nere, le aree bianche d'Italia sono quelle zone in cui nessun operatore privato aveva mai fatto investimenti per portare la copertura in banda ultralarga.

Ciò consentirà di attivare su rete Open Fiber almeno 500.000 clienti che chiederanno di utilizzare la tecnologia a banda ultralarga. (IlSoftware.it)

Su altri giornali

L’atteso accordo commerciale tra Tim, Fibercop (rete secondaria di Tim) e Open Fiber è stato siglato ieri dalle tre società. In particolare nelle aree bianche – dove Open Fiber si è aggiudicata i tre bandi pubblici indetti da Infratel – l’accordo prevede che Open Fiber acquisti da Fibercop, per un controvalore superiore ai 200 milioni di euro, il diritto d’uso (IRU) per infrastrutture aere e collegamenti d’accesso alla casa del cliente. (Notizie - MSN Italia)

"Nelle aree bianche - dove Open Fiber si è aggiudicata i tre bandi pubblici indetti da Infratel - l’accordo prevede che Open Fiber acquisti da FiberCop, per un controvalore complessivo superiore ai 200 milioni di euro, il diritto d’uso (IRU) per infrastrutture aeree e collegamenti d’accesso alla casa del cliente. (Notizie - MSN Italia)

Giunti a questo punto, la stesura di un memorandum of understanding tra Fibercop e Open Fiber sembra molto più vicina. Un passo decisivo verso la rete unica. (ilGiornale.it)

nelle quali Open Fiber ha vinto otto gare e Tim altre sei. Rete unica: Scannpapieco (Cdp) da Vivendi per spianare la strada. L’accordo commerciale tra Tim e Open Fiber è una buona notizia per la copertura in fibra delle aree bianche. (Notizie - MSN Italia)

Con l'intesa si stringono i tempi per la possibile firma del memorandum di intesa della Rete Unica, che potrebbe arrivare addirittura la prossima settimana. I legali e advisors, intanto, sono al lavoro per mettere a punto le clausole di un primo accordo vincolante. (ilmessaggero.it)

Poi l’altra società, quella che offre i servizi di rete veri e propri, che rimarrà della società Tim. Per il momento, di certo c’è che Open Fiber potrà usare in affitto per almeno 20 anni le infrastrutture di TIM nelle cosiddette aree bianche (Lega Nerd)