Incidente con la jeep nel deserto del Riad, si spezza il sogno di tre ballerini italiani: facevano parte del musical “Aggiungi un posto a tavola”

La Stampa INTERNO

Approfittando del giorno libero, dieci giovani ballerini italiani avevano deciso di partecipare a una gita nel deserto in cui erano scortati da alcune guide locali.

Ancora non sono chiari i motivi del fatale incidente in cui una delle jeep è precipitata all’improvviso in una scarpata

Sono morti così tre ballerini italiani Antonio Caggianelli di Bisceglie, 33 anni, Nicolas Esposto di San Giovani Gemini, nell’Agrigentino, 28 anni, e Giampiero Giarri di Roma, 32 anni. (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

A causa di un incidente nel deserto a Riad hanno perso la vita Antonio Caggianelli, Giampiero Giarri e Nicolas Esposto. Il mondo dello spettacolo italiano è in lutto per la tragica morte di tre ballerini professionisti italiani in Arabia Saudita. (Ck12 Giornale)

Riad – Tre italiani sono morti in un incidente stradale avvenuto 16 ottobre, nel tardo pomeriggio, nei pressi di Riad, in Arabia Saudita. Si tratta di tre ballerini. (Tuscia Web)

Le altre due vittime sono il 33enne Antonio Caggianelli di Bisceglie e Nicolas Esposto 28enne di San Giovanni Gemini, nell’Agrigentino. E' cordoglio anche ad Ardea per la morte di Giampiero Giarri, il ballerino di 32 anni che insieme a due colleghi ha perso la vita in un tragico avvenuto a Riyad in Arabia Saudita. (LatinaToday)

Giampiero Giarri. Prima di partire per la tournee in Arabia Saudita, Giampiero stava pensando di trasferirsi all'estero. I tre ballerini morti in Arabia Saudita, il ricordo social degli amici: “Danzate anche sulle nuvole” Sono ancora tutte da accertare le cause dell’incidente che ha portato alla morte dei tre ballerini italiani Giampiero Giarri, Antonio Caggianelli e Nicolas Esposito. (Fanpage.it)

I suoi colleghi si chiamavano Antonio Caggianelli (33 anni) di Bisceglie e Nicolas Esposto (28 anni) di Agrigento. Morto il ballerino di Ardea Giampiero Giarri. (Latina Tu)

Avevano deciso di approfittare di una giornata di pausa concedendosi un'escursione nel deserto, ma al ritorno la vettura sulla quale viaggiavano è finita in una scarpata delle montagne di Tuwaiq, vicino al Centro Sudo, noto come la "Fine del Mondo". (La Voce di Manduria)