Ora è possibile proteggersi da chi vuole spiare WhatsApp a distanza con iPhone e Android

Questo metodo, alquanto subdolo, permette quindi di spiare qualcuno su WhatsApp, senza aver bisogno di applicazioni o scovare codici e dati personali.

Se cliccando invece su WhatsApp Web si apre la schermata della fotocamera con il codice QR, significa che nessun’altra persona ha effettuato l’accesso per spiare.

Esistono a tal proposito degli escamotage e delle applicazioni che permettono all’utente di scoprire se il proprio profilo WhatsApp è stato spiato. (Bufale.net)

Ne parlano anche altri media

In particolare è attualmente impossibile visualizzare l’ultimo accesso dei nostri contatti, ma anche sapere se sono online o meno: se si prova a cambiare l’impostazione, la app non lo consente (foto in basso). (Favaraweb)

Ci permette di inviare messaggi, condividere immagini e favorire la chiacchiera virtuale ‘face to face’ grazie al servizio delle videochiamate. (Continua a leggere dopo la foto). (Caffeina Magazine)

WhatsApp, il metodo per spiare in gran segreto tutte le chat del partner. La piattaforma desktop della chat, infatti, consente una libera sincronizzazione delle chat da smartphone a pc senza password o altro genere di autorizzazione. (Tecnoandroid)

Migliaia di commenti, segnalazioni, lamentele e ironia inondano da qualche ora i social, in particolar modo Twitter. Oltre al panico di molti utenti, abituati a contare sulla possibilità di vedere online l'interlocutore (l'ultimo accesso è una funzione che può essere facilmente modificata nelle impostazioni), sul filo del web corre anche l'ironia. (ROMA on line)

Tuttavia questa novità è piaciuta moltissimo a chi tiene alla propria privacy e vuole parlare liberamente su WhatsApp con una persona senza necessariamente farsi vedere online dalle altre. WhatsApp ha sganciato una bomba con quello che sembrerebbe essere un aggiornamento destinato a sfasciare coppie e rovinare amicizie. (Bitchyf.it)

Improvvisamente, Whatsapp non rende più visibile agli utenti l’orario dell’ultimo accesso dei propri contatti, e nemmeno la presenza online. “Finalmente non mi diranno più ‘sei online, perché non mi caghi?’ e io sono superfelice!”, ironizza un altro. (GameGurus)