Cetraro. Quando Guido Pinto uccise un rapinatore per legittima difesa

Iacchite SALUTE

Il proprietario del distributore di benzina, Guido Pinto, invece, aveva una pistola calibro 7,65 legalmente detenuta.

I carabinieri di Cetraro stanno indagando a 360 gradi sulla sparatoria di ieri notte sulla statale 18 tra Cetraro ed Acquappesa nel corso della quale è rimasto gravemente ferito Guido Pinto, 47 anni, titolare di una palestra a Guardia Piemontese.

Il rapinatore ucciso era Eugenio Martillotta, 20 anni, e il suo complice era Alessio Ricco. (Iacchite)

Ne parlano anche altri media

n uomo di 47 anni, incensurato, titolare di una palestra a Guardia Piemontese, è stato ferito, nella notte, a colpi di arma da fuoco a Cetraro, in provincia di Cosenza. Nel corso di una rapina nell'esercizio sparò e uccise uno dei malviventi. (Il Crotonese)

I colpi esplosi sarebbero stati 5, ma l'uomo è stato raggiunto alla schiena solo da uno Per quel fatto di sangue subì un regolare processo e venne assolto per legittima difesa. (LaC news24)

Il ferito, raggiunto alla schiena da due colpi, é stato trasportato e ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Cosenza dove sarà sottoposto a un intervento chirurgico. Indagini sono in corso da parte dei Carabinieri (Il Lametino)

Guido Pinto, in passato, ha gestito un distributore di benzina a Cetraro Guido Pinto 45 anni, è stato vigile urbano ad Acquappesa, oggi proprietario di una palestra a Guardia Piemontese. (miocomune)

Oggi, 21 giugno 2022, sono passati esattamente 42 anni dall’omicidio Losardo avvenuto a Cetraro. Losardo rimasto solo venne così ucciso, mentre sia la politica che la magistratura stava con gli occhi chiusi. (Iacchite)

Il quarantasettenne, che al momento del ferimento era a bordo della sua automobile, è stato raggiunto alla schiena e ha perso il controllo della vettura che è finita fuori strada. In quella circostanza gli venne riconosciuto di avere agito per legittima difesa (Corriere della Calabria)