Pa, accordo scritto per il lavoro agile. Nuova bozza e incontro con i sindacati settimana prossima

la Repubblica INTERNO

Per sopravvenute esigenze di sevizio il lavoratore può essere richiamato in sede ma la comunicazione deve arrivare almeno il giorno prima della necessaria presenza in sede.

Nelle giornate di lavoro agile non si possono fare straordinari, trasferte né lavoro disagiato.

Saranno previste specifiche attività formative per accompagnare il percorso di introduzione e consolidamento del lavoro agile.

Il dipendente in smart può essere richiamato in sede per sopravvenute esigenze di servizio ma la comunicazione deve arrivare almeno un giorno prima la ripresa del servizio

La nuova bozza chiarisce che il lavoro a distanza dovrà essere svolto entro i confini nazionali a meno che la sede di lavoro sia all'estero. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E' quanto prevede la nuova proposta dell'Aran sul lavoro agile nelle Funzioni centrali (ministeri, agenzie fiscali, enti pubblici non economici) che dovrebbe fare da apripista per lo smart working in tutta la pubblica amministrazione. (Giornale di Sicilia)

La prima mossa arriverà a stretto giro, con il Dpcm che tornerà a rendere «ordinaria» la presenza in ufficio dei dipendenti pubblici alla luce dell’obbligo di Green Pass sui luoghi di lavoro. In breve La prima mossa arriverà con il Dpcm che tornerà a rendere «ordinaria» la presenza in ufficio dei dipendenti pubblici alla luce dell’obbligo di Green Pass sui luoghi di lavoro. (Il Sole 24 ORE)

Ecco cosa accade agli statali senza green pass. Come per la scuola quindigli statali senza green pass non potranno lavorare in presenza; il mancato possesso del green pass nella Pubblica Amministrazione potrebbe essere considerato assenza ingiustificata e quindi gli stessi potrebbero essere sospesi e con loro lo stipendio. (Money.it)

Ovviamente a meno che la loro sede operativa sia fuori dai confini italiani. Lo smart working nel pubblico impiego sarà quindi regolato da un accordo individuale scritto (La Stampa)

Per sopravvenute esigenze di sevizio il lavoratore può essere richiamato in sede ma la comunicazione deve arrivare almeno il giorno prima della necessaria presenza in sede. L’amministrazione dovrà anche diffondere modelli organizzativi che rafforzino il lavoro in autonomia, l’empowerment, la delega decisionale, la collaborazione e la condivisione delle informazioni» (La Stampa)

Per le s.r.l. è altresì consentita l’espressione del voto tramite consultazione scritta o per consenso espresso per iscritto E’ inoltre consentito un più ampio ricorso ai mezzi di telecomunicazione per lo svolgimento delle assemblee, anche in deroga alle disposizioni statutarie. (Ipsoa)