Dichiarazioni ministro Azzolina e trasferimenti- COMUNICATO CNDDU

Informazione Consapevole INTERNO

Imperterriti continueremo a. sottolineare l’età avanzata della categoria, la quale, qualora si verifichi la previsione prospettata dall’esperto. Ranieri Guerra, potrebbe determinare danni incalcolabili per la salute dei cittadini e per le spese sanitarie già. messe a dura prova dall’ondata precedente del Coronavirus.

l Coordinamento nazionale dei docenti della disciplina dei diritti umani , prendendo atto delle dichiarazioni. (Informazione Consapevole)

Ne parlano anche altri giornali

A settembre si entrerà in classe per fasce d’età, mentre i banchi saranno singoli. “I banchi singoli di nuova generazione fanno guadagnare metri e garantiscono innovazione della didattica. (ragusah24.it)

Le linee guida per settembre non erano semplici da prendere prima, bisognava prenderle in base al quadro epidemiologico che è in costante cambiamento. Il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha parlato della ripresa della scuola che avverrà a settembre, specificando alcune novità che saranno applicate per garantire la sicurezza degli studenti. (TeleRegione Toscana)

La scuola di settembre sara’ responsabile, flessibile, aperta, rinnovata, rafforzata”. Lo scrive la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, in una lettera alla comunita’ scolastica, dove spiega: “Responsabile nell’accompagnare la comunita’ scolastica a comportamenti coerenti con le misure di sicurezza: istituti puliti e igienizzati, personale scolastico formato, famiglie, studenti e studentesse informati. (ilMetropolitano.it)

Parola del Ministero dell’Istruzione che mette così a tacere le critiche al Piano Scuola 2020-2021 varato ieri. La ministra Azzolina ha inviato, insieme alle Linee guida, anche una lettera agli istituti dicendosi convinta che “quella di settembre sarà una scuola innovativa e aperta. (AbruzzoLive)

Lo dichiarano i deputati torinesi della Lega Alessandro Benvenuto, Gualtiero Caffaratto ed Elena Maccanti. Dopo la follia del plexiglas, ora parla di un 15% di studenti che non troveranno spazio a scuola. (Yahoo Notizie)

“La didattica digitale avrà una cornice normativa, definiremo uno standard”, ha sottolineato la ministra. “I dirigenti scolastici e i docenti potranno utilizzarla in maniera complementare. (Corriere Etneo)