Maltempo, il sistema Toscana regge: "Deluso chi voleva il disastro"

PisaToday INTERNO

Non ci fermeremo perché tanto resta ancora da fare, ma questa è la direzione giusta.

Sottolinea l'importante lavoro della Regione Toscana anche il consigliere regionale Pd Antonio Mazzeo: "Oggi che la piena e la paura sono passate, possiamo dire con una punta di orgoglio che il nostro lavoro ha pagato.

Continueremo su questa strada senza curarsi di lasciar deluso chi vorrebbe una Toscana al disastro". (PisaToday)

Su altri giornali

(ANSA) - FIRENZE, 18 NOV - La Giunta regionale toscana, su proposta del presidente della Regione Enrico Rossi, ha dichiarato lo stato di emergenza in Toscana per il maltempo. La Giunta regionale si è riunita questa mattina. (Agenzia ANSA)

Dopo una prima ricognizione sugli eventi attivi, tutti in remissione, il direttore regionale Giovanni Massini e il responsabile della Protezione civile Bernardo Mazzanti hanno indicato le modalità con cui raccoglieranno una prima stima dei danni subiti dai territori. (Siena News)

Firenze, 18 novembre 2019 - La Giunta regionale toscana, su proposta del presidente della Regione Enrico Rossi, ha dichiarato lo stato di emergenza in Toscana per il maltempo. La dichiarazione dello stato di emergenza, spiega una nota, consentirà anche di chiedere al Governo un'analoga dichiarazione di emergenza nazionale, consentendo così di attivare finanziamenti e di velocizzare le procedure a favore sia dei soggetti pubblici che privati. (La Nazione)

Chiesto lo stato d'emergenza regionale. La giunta ha inviato a Roma la richiesta su proposta del Presidente Rossi. Sotto il livello di guardia Arno e affluenti. (TGR – Rai)

Il tessuto idraulico della regione, grazie ai lavori effettuati e alle manutenzioni, ha fatto fronte alle piogge intense di questi giorni. Rossi vuole anche puntualizzare che è stato anche e soprattutto grazie agli investimenti di centinaia di milioni fatti dalla Regione che l’ondata di maltempo e la piena dell’Arno non hanno fatto danni peggiori. (La Nazione)

Dopo una prima ricognizione sugli eventi attivi, tutti in remissione, il direttore regionale Giovanni Massini e il responsabile della Protezione civile Bernardo Mazzanti hanno indicato le modalità con cui raccoglieranno una prima stima dei danni subiti dai territori. (IlGiunco.net)