Lutto nel calcio, tifosi disperati: addio ad un campione del mondo

Addio a colui che portò sul tetto del mondo l’Argentina, il calcio si stringe intorno alla famiglia e alla Federazione. Il mondo del calcio riceve l’ennesima terribile notizia. Nella serata del 5 maggio arriva infatti l’annuncio che mai si vorrebbe sentire. Sebbene la morte sia una fase della vita è sempre difficile accettarla, ancor di più quando bisogna dire addio ad una figura di spicco della storia di questo sport. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

Ne parlano anche altre testate

Lutto nel mondo del Basket. Muore a 33 anni, la notizia sconvolge tutta l’NBA, che lo ha visto protagonista. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

L'annuncio dell'AFA: "La Federcalcio argentina si rammarica di comunicare con grande tristezza la morte di César Luis Menotti, attuale direttore delle nazionali argentine ed ex allenatore Campione del Mondo. (ilGiornale.it)

Fino al 1978, l’Argentina era un paese calcisticamente con grandi ambizioni e che produceva molti talenti, ma che non era mai riuscito a vincere il tanto sospirato Mondiale. Ci riuscì quell’anno, non senza sospetti e contraddizioni: il torneo era stato organizzato proprio in Argentina, e divenne anche un importante simbolo della propaganda della dittatura militare del generale Videla. (Minuti Di Recupero)

Rassegna stampa Sampdoria: le prime pagine dei principali quotidiani sportivi italiani del 6 maggio 2024 (Samp News 24)

Il calcio perde un uomo come Cesar Luis Menotti, che ha regalato all’Argentina il primo titolo Mondiale, quello di casa del 1978, grazie alle prodezze di Mario Kempes. «El Flaco», questo il suo soprannome, aveva 85 anni e a inizio aprile era stato ricoverato in un ospedale di Buenos Aires per le precarie condizioni di salute. (Corriere della Sera)

È morto César Luis Menotti all’età di 85 anni. Soprannominato “El Flaco”, è stato l’allenatore che ha guidato la nazionale argentina alla vittoria del Mondiale 1978. (Il Fatto Quotidiano)