Addio a César Luis Menotti, l'iconico allenatore che ha portato l'Argentina alla vittoria nel Mondiale 1978

César Luis Menotti, l'allenatore che ha guidato la nazionale argentina alla vittoria del Mondiale 1978, è morto all'età di 85 anni. Soprannominato "El Flaco", Menotti era una figura leggendaria e iconica nel mondo del calcio.

Una vita dedicata al calcio

Menotti ha trascorso 70 anni nel mondo che amava di più, quello del calcio. Prima da giocatore, poi da allenatore, ha lasciato un segno indelebile nel calcio argentino e internazionale. "Il calcio è un sogno, è un lavoro che ti aiuta a capire la vita. E un tecnico può immaginare, inventare", queste le sue parole, riportate quando arrivò in Italia per allenare la Sampdoria.

La salute di Menotti

Menotti non era in buone condizioni di salute dallo scorso mese di agosto, quando aveva avuto un malore in casa. La notizia della sua morte è stata resa nota dal profilo ufficiale della federazione calcistica argentina.

Ricordi e omaggi

Il mondo del calcio è in lutto per la perdita di Menotti. Tra i tanti che hanno voluto ricordarlo c'è Leandro Paredes, centrocampista della Roma, che attraverso le sue storie Instagram ha condiviso un ricordo del CT, vincitore dei Mondiali del 1978 alla guida dell'Albiceleste. "Riposa in pace, maestro", ha scritto Paredes.

La scomparsa di Menotti rappresenta una grande perdita per il mondo del calcio, che piange uno dei suoi uomini simboli degli anni '70-'80. La sua eredità, tuttavia, vivrà nel ricordo di tutti coloro che hanno amato e continuano ad amare questo sport.

Ordina per: Data | Fonte | Titolo