Bari, la Kronos di D'Adamo respinge le accuse: nessuna irregolarità nella gestione di Garanzia Giovani

La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

«L’attività esplorativa svolta in data di ieri fa riferimento esclusivamente alla verifica, da parte della Procura Europea, di alcune spese relative all’organizzazione dei corsi finanziati nel periodo 2019-2022, già oggetto di analoga e positiva verifica da parte degli Organi di controllo amministrativi. Siamo quindi certi che anche questa ulteriore iniziativa ispettiva, non potrà che valutare la piena correttezza dell’operato svolto». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre testate

BARI — Piomba su un campo largo sfasciato in vista delle elezioni, la quarta bufera giudiziaria in meno di due mesi a Bari. La sua società di formazione, Kronos, avrebbe avuto 8 milioni di euro dall’Ue tra… (La Repubblica)

Avrebbe ricevuto fondi europei per 8,8 milioni di euro per organizzare corsi di formazione per combattere la disoccupazione e garantire l’integrazione dei giovani nel mondo del lavoro. La maggior parte dei corsi però, secondo l’accusa, non si sarebbe svolta. (il manifesto)

D'Adamo è stato perquisito dagli uomini del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Bari, su delega del pm romano Francesco Testa. L'assessore al Bilancio del Comune di Bari, Alessandro D'Adamo, 45 anni, è tra gli indagati dell'inchiesta dell'Eppo (Procura europea) di Roma per truffa ai danni dello Stato in relazione ai fondi per il programma Garanzia Giovani (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il sindaco Antonio Decaro ha revocato la sua delega. L'indagine, a differenza di quanto avvenuto nelle scorse settimane, non ha legami con presunti voti di scambio. (Fanpage.it)

Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, “informato della esistenza di una attività di indagine da parte della Procura europea nei confronti di Alessandro D’Adamo, che riguarderebbe la sua professione, ha disposto la revoca della delega assessorile al Bilancio”. (LAPRESSE)

Ieri la Guardia di finanza ha perquisito, su decreto della Procura europea, l'assessore comunale al Bilancio Alessandro D'Adamo, al quale il sindaco Antonio Decaro ha subito tolto la delega. È uno dei tre indagati, a vario titolo, per truffa aggravata sui fondi Ue erogati nell'ambito del programma «Garanzia Giovani», ed emissioni di fatture per operazioni inesistenti tra il 2019 e il 2022. (ilGiornale.it)