Coronavirus, accordo tra sindacati e Governo sulle attività essenziali

QuiFinanza INTERNO

L’elenco Ateco è stato modificato. Le parti sociali chiedevano di ridurre il numero dei comparti e dei lavoratori impegnati a garantire la produzione solo dei beni effettivamente essenziali durante questa fase di emergenza coronavirus.

Nasce il Protocollo di sicurezza. Nasce il Protocollo di sicurezza siglato con il ministero della Salute per la prevenzione e la sicurezza dei lavoratori della Sanità. (QuiFinanza)

Su altri giornali

Abbiamo presentato al Governo le nostre proposte - ha proseguito il leader della Uil - e abbiamo fatto un confronto serrato di merito. Così il leader della Cgil, Maurizio Landini, in un videomessaggio dopo l'intesa raggiunta con il governo. (Rai News)

Sembra infatti che il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, quello dello Sviluppo Economico Stefano patuanelli, e i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, abbiano trovato la quadra. (The Wam.net)

13.12 – Finito l’incontro sindacati-governo: “Risultati positivi”. 13.20 – Raggiunta intesa tra sindacati e governo. Intesa raggiunta tra governo e sindacati sull’integrazione all’elenco delle aziende essenziali che potranno derogare dallo stop previsto con il Dpcm delle 22 marzo scorso per fronteggiare il Coronavirus (Il Fatto Quotidiano)

L'allegato al decreto non è cambiato tanto, ma quel poco è stato sufficiente per convincere CGIL-Cisl e Uil a firmare. La lista pubblicata con una riscrittura delle categorie, prevede alcune chiusure, come nel settore della fabbricazione di macchinari per l'agricoltura o di pneumatici. (La Pressa)

"Alle istituzioni chiediamo di adoperarsi per tutelare i diritti dei cittadini stranieri che oggi sono più esposti a rischi dell'emergenza Covid-19 e chiediamo di avviare un confronto". Decine di migliaia di migranti irregolari e richiedenti protezione sono esclusi dalle strutture di accoglienza, a rischio della propria salute e quella degli altri. (rassegna.it)

L’elenco delle attività produttive indispensabili è stato rivisitato oggi, mercoledì 25 marzo, durante un confronto tra Cgil, Cisl e Uil e il Governo. Mentre si svolgeva questo tavolo di confronto i lavoratori hanno aderito allo sciopero di 8 ore indetto dai sindacati per salvaguardare la salute di tutti i lavoratori. (LegnanoNews)