MERCATI IN ATTESA: OCCHIO AL DOLLARO

XTB ECONOMIA

MERCATI IN ATTESA DI BANK OF JAPAN E FEDERAL RESERVE: OCCHIO AL DOLLARO Settimana molto importante per i mercati globali che attendono gli appuntamenti di Bank of Japan e Federal Reserve, le due banche centrali potrebbero dare vita a movimenti importanti sul dollaro americano impattando fortemente tutti i comparti di mercato. La Bank of Japan è probabilmente quella che è attesa di più in quanto, secondo le ultime indiscrezioni, potrebbe alzare i tassi di interesse dopo ben 8 anni di tassi negativi, dagli attuali -0,10% allo 0%. (XTB)

Se ne è parlato anche su altre testate

La Bank of Japan ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. (Finanzaonline)

E malgrado Tokyo e S&P 500 nelle ultime sedute abbiano ritracciato dai massimi (mentre lo Stoxx 600 in settimana ha ritoccato per ben tre volte il top di sempre) l’appetito per il rischio e gli acquisti sulle Borse non vengono meno. (Il Sole 24 ORE)

Settimana ricca sul fronte della politica monetaria, dal momento che le maggiori banche centrali annunceranno le loro decisioni e strategie in una fase molto incerta dell'economia, stanti le tensioni geopolitiche che la influenzano e il passaggio da una situazione di iperinflazione ad una fase di crescita dei prezzi in linea cn i target. (QuiFinanza)

Comincia la settimana decisiva per capire quando comincerà il taglio dei tassi. Una risposta da cui dipende il futuro dei mercati Tranne le BCE, infatti, nei prossimi giorni si riuniranno le principali banche centrali del mondo. (Verità e Affari)

Tutte le princ8ipali banche centrali si riuniranno per aggiornare le loro strategie, tranne la BCE, che ha anticipato il trend la scorsa settimana, confermando l'aspettativa di un taglio dei tassi a giugno. (LA STAMPA Finanza)

Riflettori puntati sulla Fed mercoledì, per la consueta riunione mensile del direttivo. Gli investitori non si attendono decisioni sul fronte dei tassi, destinati a restare invariati, ma dalla conferenza stampa del presidente Jerome Powell si aspettano indicazioni sullo stato di avanzamento del … (la Repubblica)