Xiaomi, Trump e il ban: quali sono le differenze con la situazione di Huawei

Home » Notizie Xiaomi, Trump e il ban: quali sono le differenze con la situazione di Huawei Notizie Xiaomi, Trump e il ban: quali sono le differenze con la situazione di Huawei. E’ notizia di poche ore fa quella che vede invischiata Xiaomi all’interno di un gioco politico alquanto bizzarro.

Il ban delle due aziende è diverso sotto tutti i punti di vista, ecco le differenze. Il confronto tra Xiaomi e Huawei nell’ambito ban USA è inevitabile, tuttavia ci sono più differenze che analogie. (XiaomiToday.it)

Ne parlano anche altre fonti

“Non siamo collegati, controllati o affiliati con l’esercito cinese, adotteremo le azioni opportune per proteggere gli interessi dell’azienda e dei suoi azionisti”, dichiarano da Pechino. Gli smartphone di Xiaomi, per esempio, sono basati sui chip della compagnia americana Qualcomm e non è chiaro fino a che punto la blacklist possa influire sulla capacità di assemblare le componenti. (Wired Italia)

Il prezzo dello Xiaomi Mi Bunny Children's Phone Watch A7 è davvero piccolo, solo circa 13€ (99 yuan), che lo rende lo smartwatch per bambini del brand più economico, ma che ha un prezzo di listino di circa 25€ (199 yuan). (GizChina.it )

L’amministrazione Trump ha inserito il produttore di smartphone Xiaomi alla lista nera che include le compagnie sospettate di collaborare con le forze armate cinesi. L’amministrazione ha anche dato vita alla Entity List, che ha l’obiettivo di limitare le società americane che esportano tecnologia a società cinesi. (CorCom)

Prima di mettere l’aspirapolvere di Xiaomi nel carrello, ricordati di spuntare la casella dedicata allo sconto aggiuntivo, come mostrato nell’immagine. Questo modello di Xiaomi (prodotto dal suo brand satellite Jimmy) è quello che ti serve. (Telefonino.net)

In sostanza, questo vuol dire che Xiaomi non avrà problemi, almeno per il momento, a certificare i propri dispositivi Android attraverso il programma di Google. Ad esempio, Huawei è presente in entrambe le liste ed è solo questa seconda che determina l’impossibilità per un’azienda di telefonia di certificare i propri dispositivi per l’utilizzo dei servizi Google. (TEEECH)

Trump annuncia un altro ban a un’azienda cinese: questa volta tocca a Xiaomi, uno dei più grandi produttori di smartphone e prodotti di elettronica al mondo. Ci saranno ulteriori annunci, se e quando Xiaomi lo riterrà opportuno. (Tech Princess)