Tari, quando e quanto si paga: le scadenze e le modalità di pagamento della tassa rifiuti

Corriere della Sera INTERNO

L’avviso di pagamento. Nelle caselle della posta fisica e di quella elettronica (per chi ha optato per questa soluzione) sono ormai arrivati gli avvisi di pagamento della Tari per il 2019 a chi occupa un immobile a Milano.

Poche novità per le abitazioni ma di fatto nessun incremento; rispetto allo scorso anno infatti è stato deciso un lievissimo aumento della parte fissa (calcolata in base alla superficie in metri quadrati dell’alloggio) compensata da una leggera diminuzione della cosiddetta parte variabile (calcolata sul numero degli occupanti). (Corriere della Sera)

Su altre fonti

La Lombardia si ferma a una media di 241 euro, il Piemonte a 276 euro, il Veneto a 234 euro. In sostanza, la Sicilia non può mandare fuori rifiuti se non a costi notevolmente superiori a quelli affrontati da altre regioni. (La Repubblica)

Ma in quasi la metà (51) delle 112 province italiane sono stati riscontrati aumenti, contro le 34 in cui la tariffa è diminuita. Gli italiani pagano in media 300 euro l’anno di tariffa rifiuti, appena un euro in più rispetto al 2018. (la Repubblica)

A fronte di una media nazionale di 300 euro, ogni famiglia della città etnea sborsa 504 euro, con un incremento del 15,9% rispetto al 2018. Potenza, invece, è la più economica con 121 euro ed un decremento del 13,7% rispetto al 2018. (ilGiornale.it)

Il dato salernitano. Analizzando le tariffe dei 112 capoluoghi di provincia, sono state riscontrate variazioni in aumento in circa la metà, 51 capoluoghi, tariffe stabili in 27 capoluoghi e in diminuzione in 34. (SalernoToday)

Segue il Centro (299 euro), infine il Sud, il più costoso (351 euro). Analizzando le tariffe dei 112 capoluoghi di provincia, sono state riscontrate variazioni in aumento in circa la metà, 51 capoluoghi, tariffe stabili in 27 capoluoghi e in diminuzione in 34. (L'HuffPost)

Le 10 città più costose per la tassa rifiuti sono nell’ordine Catania (504 euro), Cagliari (490), Trapani (475), Benevento (471), Salerno (467), Napoli (455), Reggio Calabria (443), Siracusa (442), Agrigento (425), Messina (419). (QuiFinanza)