Professoressa insegnava da 21 anni senza mai essersi iscritta all’Università, indagata per truffa e…

Il Fatto Quotidiano INTERNO

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La somma, precisano i militari, è riferibile alla retribuzione stipendiale dagli enti pubblici preposti nonché alle somme erogate dall’Inps a titolo di indennità di disoccupazione e Tfr.

Insegnava da 21 anni senza aver mai conseguito una laurea o meglio sostenendo di avere ottenuto il massimo con lode.

All’indagata, a cui sono contestati la truffa e l’uso di atto falso, sono stati sequestrati 166mila euro presenti sui depositi e sui conti correnti bancari, 8 terreni, 2 box, 2 depositi ed un appartamento da nove vani oltre a un’auto e una moto. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

A scoprire l'incredibile truffa sono stati i finanzieri del Comando Provinciale di Varese che, su delega della Procura della Repubblica del capoluogo, hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emesso dall’autorità giudiziaria di Varese con il quale è stato disposto il sequestro, anche per beni equivalenti, per 350 mila euro. (Vigevano24.it)

La professoressa aveva dichiarato di essersi laureata con 110 e lode invece non si era mai nemmeno iscritta all’università (Soverato Web)

Professoressa insegnava da 21 anni senza laurea: quanto deve allo Stato. A seguito delle verifiche effettuate dai finanzieri, il magistrato di Varese titolare dell’inchiesta ha potuto appurare che la donna, nonostante portasse avanti l’insegnamento dal 2000, non avesse mai conseguito la laurea. (QuiFinanza)

Eppure E.L., la professoressa adesso al centro di un’indagine della Guardia di Finanza di Varese, era una docente apprezzata. Cioè, quanto è avvenuto nell’estate 2020, quando l’insegnante decise di partecipare a un concorso per il conferimento di supplenze a tempo indeterminato per l’anno scolastico 2020/21. (Corriere della Sera)

«Preparata». Da qui, in assenza del titolo, è scattata la segnalazione alla procura che a sua volta ha delegato la Finanza per compiere gli accertamenti che hanno portato al decreto di sequestro preventivo per 350 mila euro. (varesenews.it)

Sono alcuni tra gli artifici più curiosi da chi cerca di esportare valuta all’estero illegalmente e scoperti dalla Finanza. I soldi trovati nella macchinetta da caffè di un autobus diretto in Serbia. Il trucco dei serbi: oltre 200mila euro nascosti nella macchinetta del caffè. (Milano Top News)