Roma-Feyenoord, Mou e il rumore dei nemici orange. Van Gaal: "Si difenderà", Bosz: "Narcisista"

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Quella di domani, invece, è storia: abbiamo scritto la nostra per giocarla, ora dobbiamo fare tutto il possibile per vincerla”.

E’ un narcisista, e se la Roma perderà se la prenderà con l’arbitro dicendo che lo ha penalizzato o con l’Uefa, o chissà cos’altro”.

Il rumore dei nemici, più volte citato da José, è sempre in sottofondo

Questa è speciale, perché mette in palio qualcosa di unico come un trofeo europeo. (Today.it)

Ne parlano anche altre fonti

Dalla sera in cui l’Inter di José Mourinho alzò la Champions nel cielo di Madrid sono passati dodici anni, nel corso dei quali l’Italia ha conquistato (e perso) due finali ancora di Champions con la Juve, una (anch’essa perduta) di Europa League con l’Inter e, a corredo, un mazzetto di semifinali: la Roma in entrambe le coppe, Juve, Napoli e Fiorentina nella seconda (la Repubblica)

Non avrei ovviamente mai pensato di giocare questa partita così importante, per noi, per i tifosi e la società. Per scrivere la storia però bisogna vincere domani". Euforia da contenere, la squadra e Mkhitaryan. (Sport Mediaset)

Questa finale è storia, una storia che si è già scritto per arrivare qui a giocare una finale europea dopo tanti anni, Ma quando arrivi in finale devi fare tutto il possibile per scrivere davvero la storia, ossia vincendo". (Sport Fanpage)

La prima finale ci dava quel che noi meritavamo, che noi avevamo come target ossia qualificarci all’Europa League e quindi migliorare la classifica precedente. Per me era una finale dove non si poteva scrivere la storia, ma semplicemente finire il lavoro di una stagione e raggiungere l’obiettivo. (Calcio News 24)

Mourinho vuol fare meglio, perché “questo è un traguardo, ma quando arrivi in finale devi fare la storia”. Abbiamo fatto un percorso importante, ma domani avremo la possibilità di portarci a casa qualcosa di molto importante (la Repubblica)

Al nono posto - incredibilmente - si trova il capitano Lorenzo Pellegrini: 3.047 minuti in campo per lui, addirittura meno rispetto a un giocatore meno centrale nel progetto di José Mourinho, come Jordan Veretout (3.061'). (Voce Giallo Rossa)