Cuori a Kabul Poesie per Afghanistan raccolta in versi fondi Emergency

Umbria Journal il sito degli umbri ESTERI

Poesie per l’Afghanistan, a cura di Pietro Fratta, scrittore, poeta e animatore del laboratorio ScriverePoesia.it, con la prefazione di Susanna Camusso.

È di fresca pubblicazione per la casa editrice umbra Graphe.it edizioni la raccolta a più voci Cuori a Kabul.

Poesie per l’Afghanistan, una raccolta in versi per raccogliere fondi per Emergency. Il ricavato delle vendite del libro sarà destinato all’associazione umanitaria fondata da Gino Strada e Teresa Sarti, presente in Afghanistan dal 1999 dove ha curato più di sette milioni di persone nei suoi ospedali a Kabul, Lashkar-gah e Anabah. (Umbria Journal il sito degli umbri)

Se ne è parlato anche su altri media

In risposta, l'esercito talebano ha schierato le forze speciali sul tetto dell'edificio con un elicottero sottratto all'ex governo afghano sostenuto dagli Stati Uniti Nell'azione sono morte almeno 19 persone. (America Oggi)

(LaPresse) Fori di proiettile e detriti sono visibili sul cancello dell’ospedale militare di Kabul, in Afghanistan, il giorno dopo che i militanti dell’Isis hanno causato due esplosioni all’ingresso della struttura uccidendo almeno sette persone – tre donne, un bambino e tre guardie talebane – mentre altre 16 sono rimaste ferite. (LaPresse)

Keystone. Un alto comandante militare talebano è stato ucciso nel tentativo di rispondere all'attentato suicida e con armi da fuoco sferrato ieri dall'Isis contro un ospedale nella capitale afghana Kabul (Bluewin)

Il documentario racconta il conflitto afghano dalle corsie dell’ospedale di Emergency a Kabul. Il punto di vista è quello delle vittime civili, ma anche quello di coloro che lasciano tutto alle spalle e va a rischiare la propria vita per portare aiuto". (il Resto del Carlino)

Ieri, nell’assalto all’ospedale militare Sardar Daud Khan sono morte almeno 19 persone; tra loro Maulvi Hamdullah, detto Mokhlis, un membro del braccio armato di Haqqani e un ufficiale delle forze speciali del Badri Corps. (Corriere del Ticino)

Poi i militanti talebani, divenuti soldati dell’Emirato islamico annunciato il 7 settembre, insieme al nuovo esecutivo. Gli sguardi puntano sulla televisione, in fondo alla sala. (Il Manifesto)