Calano del 45% i contagi in Fvg, ricoveri Covid appena al di sotto della soglia critica

Telefriuli ECONOMIA

I casi di contagi riportati alla protezione civile negli ultimi 14 giorni sono diminuiti del 44,7%.

L’incidenza per centomila abitanti negli ultimi 7 giorni è di 157 casi.

Calano quasi del 45% i nuovi contagi in Friuli Venezia Giulia e si allenta ulteriormente la pressione sugli ospedali, soprattutto sulle aree mediche, dove l’occupazione dei posti letto Covid scende sotto la soglia critica.

La percentuale di tamponi positivi sul totale dei test effettuati scende dal 13,7 al 11%

La nostra regione rimane in zona arancione, la fascia migliore possibile, poiché il decreto in vigore non prevede la gialla. (Telefriuli)

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La nostra regione risulta sotto alla media nazionale nella fascia 70-79 anni: in Italia sono state somministrate prima e seconda dose al 3% dei cittadini, in Friuli Venezia Giulia all’1,9%. Il Friuli Venezia Giulia è la sesta regione in Italia per percentuale di popolazione che ha completato il ciclo vaccinale: il 7,7%, rispetto alla media italiana del 6,8%. (Telefriuli)

Sono ormai più di 307 mila le dosi di vaccino anti-Covid somministrate in Friuli Venezia Giulia. Erano state 800 le prenotazioni da parte di persone di età compresa tra 70 e 74 anni, mentre 1.211 le prenotazioni degli ultraottantenni (154 Asfo, 554 Asufc e 503 Asugi) (Il Piccolo)

Complessivamente, in Friuli Venezia Giulia hanno aderito alla campagna vaccinale 349.192 persone il 59,3% delle quali (206.923) ha già ricevuto la prima somministrazione e 92.335 sono state sottoposte anche alla seconda (Il Piccolo)

Un valore, insomma, che sarebbe compatibile con la zona gialla, fascia di rischio che – fino a fine aprile – è stata ‘abolita per decreto’. La bozza del monitoraggio settimanale conferma il trend di miglioramento dei numeri Covid del Friuli Venezia Giulia (Il Friuli)

Le modalità di prenotazione. Per quanto riguarda le modalità di prenotazione del vaccino, sempre in base alle rilevazioni della giornata di ieri, 5.247 sono state effettuate nelle farmacie, 1.811 tramite il call center regionale, 543 da webapp, 7 nelle strutture private, 9 tramite i medici di medicina generale e 1.183 agli sportelli delle aziende sanitarie e nei reparti. (Udine Today)

Negli ultimi giorni, dopo l’”effetto Pasqua”, la curva scende a minore velocità. Considerando però che l’incidenza dei casi/sette giorni/100.000 abitanti ieri era a quota 172 (sulla base dei positivi del bollettino della Protezione civile, il tetto oltre il quale si va in zona rossa è 250), la conferma dell’arancione pare scontata (Il Piccolo)