Prestazioni di invalidità civile: il Governo vuole aumentare gli importi, ecco come
Tuttavia al momento gli aumenti delle pensioni di invalidità per il 2022, in discussione in questi giorni, attengono alla rivalutazione delle stesse
A ciò si unisce altresì la possibilità di rivedere gli effetti della perequazione dei trattamenti pensionistici sui limiti di reddito, che permettono l’erogazione delle prestazioni di invalidità civile.
Le prestazioni di invalidità potrebbero presto subire ritocchi verso l’alto, giacché il Governo intende presentare un ddl con il preciso scopo di riordinare e integrare questa tipologia di assegni. (ContoCorrenteOnline.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Vediamo in quali casi il bonus da 200 euro spetta anche ai pensionati. Bonus 200 euro: spetta anche ai pensionati? (I-Dome.com)
Il bonus si troverà direttamente nel cedolino della pensione o nella busta paga, come un aumento. Un bonus da 200 euro previsto nel Dl Aiuti è presto in arrivo per lavoratori, dipendenti e pensionati. (Quotidiano di Ragusa)
Leggi anche: Bonus 200 euro, a chi spetta e come si ottiene: la nostra guida completa. Bonus 200 euro docenti e personale ATA: attenzione al limite di reddito. Non tutti i lavoratori e i soggetti sopra indicati potranno tuttavia incassare questo contributo. (Lavoro e Diritti)
Ecco a chi spetta - ISTRUZIONI. Per «mitigare l’impatto del caro-energia» soprattutto su studenti e lavoratori con un reddito sotto i 35mila euro, viene istituito un fondo da 100 milioni di euro presso il ministero del Lavoro che erogherà un buono fino a 60 euro per l’acquisto di abbonamenti per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale (Gazzetta del Sud)
Reddito di cittadinanza e bonus 200 euro: non compatibilità. I percettori del reddito di cittadinanza potranno usufruire del bonus 200 euro automaticamente, senza presentare domanda, purché siano in possesso dei requisiti richiesti. (I-Dome.com)
Il bonus da 200 euro previsto dal dl Aiuti per pensionati e lavoratori dipendenti con reddito fino a 35.000 euro (per contribuire alle difficoltà connesse al caro prezzi) verrà pagato «non appena tecnicamente possibile». (Gazzetta del Sud)
