2 giugno, centrodestra in piazza tra assembramenti e selfie

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Numerosi gli assembramenti tra i manifestanti e i giornalisti, mentre Salvini e Meloni non hanno mancato di fare numerosi selfie con i loro sostenitori.

Salvini, Meloni e Tajani in piazza del Popolo - Ansa /CorriereTv. I leader dei partiti del centrodestra Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Antonio Tajani si sono ritrovati come annunciato in piazza del Popolo per celebrare la festa del 2 giugno.

Dalla piazza è stato srotolato poi un tricolore di 500 metri lungo via del Corso. (Living)

Su altre fonti

Anche ieri la leader di Fratelli d'Italia aveva protestato contro l'esecutivo in merito alla cerimonia prevista per il 2 giugno. In un video pubblicato su Facebook, la leader di Fratelli d'Italia afferma: "Domani, 2 giugno, saremo a Roma e in altre 100 piazze per dare voce all'Italia che non si arrende. (Fanpage.it)

Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, a margine della manifestazione del centrodestra a piazza de Popolo. Ora dobbiamo trasformare queste proposte in emendamenti da suggerire al governo". (Yahoo Cinema)

Numerosi gli assembramenti tra i manifestanti e i giornalisti, mentre Salvini e Meloni non hanno mancato di fare numerosi selfie con i loro sostenitori. Salvini, Meloni e Tajani in piazza del Popolo - Ansa /CorriereTv. (Living)

Siccome lo asserisce un vegliardo più o meno fuori controllo, né dalla parte del governo né da quella dell’opposizione qualcuno chiede parola per spernacchiare questo cabaret di quart’ordine, riportando magari l’esercizio dell’opposizione su binari di ragionevolezza e ideologia dure e duramente contrapposte alle follie di questo governo. (Il Primato Nazionale)

In piazza per dare voce all'Italia che non si arrende! 🇮🇹#2giugno #FestaDellaRepubblica pic.twitter.com/Tl8jCHk8R2 — Giorgia Meloni 🇮🇹 ن (@GiorgiaMeloni) June 2, 2020. ​"Non siamo in piazza per protestare, ma per costruire ed ascoltare. (Sputnik Italia)

Il clima della piazza nella Festa della Repubblica è tutto contro il governo, come confermano i cori di “vaffa” lanciati a più riprese contro il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Il tuo browser non supporta il tag iframe. (Open)