Comunali a Roma, Calenda voterà per Gualtieri: «Mi corrisponde di più». Ma «niente alleanze: faremo opposizione costruttiva»

Open INTERNO

«Non ha uno straccio di programma, uno straccio di classe dirigente», ha scandito.

E alla domanda su Gualtieri, Calenda risponde: «Troppo conservatore»

Ormai era chiaro ma questa sera il leader di Azione lo ha dichiarato ai microfoni di Otto e mezzo, su La7.

Questa è la scelta di Carlo Calenda, che non mette in discussione i tanti dubbi che ho sulla classe dirigente e sul programma di Gualtieri». (Open)

Su altre fonti

Nella strada, strettissima, da qui al secondo turno l’unico elemento sul quale gli interlocutori potrebbero convergere sono i temi. La sfida ora è tra noi e la destra, il ballottaggio non è la continuazione del primo turno». (Corriere della Sera)

Intanto per tutto il giorno sono continuati gli avvicinamenti (o allontanamenti) tra le forze in gioco in vista del ballottaggio a Roma. Molto complesso il fronte M5s, almeno per quanto riguarda Roma: alla luce della distanza incolmabile con Virginia Raggi, la situazione al momento è bloccata (Il Fatto Quotidiano)

“Essere una forza nazionale è un’altra prospettiva – ha continuato Conte – Gli auguriamo buona fortuna, ma è all’inizio di un cammino politico nazionale, e quindi dettare condizioni agli altri mi sembra quanto meno arrogante”. (Il Fatto Quotidiano)

Il nostro, nel giro di pochissimo tempo, è diventato il primo dei piccoli partiti, e adesso bisogna farlo diventare un grande partito. Ecco, penso che quello che dovrebbe fare Gualtieri adesso è chiarire queste cose, e non per me ma per gli elettori che mi hanno votato e che altrimenti non lo voteranno”. (Sky Tg24 )

E adesso dedichiamoci a costruire un grande movimento riformista nazionale @Azione_it — Carlo Calenda (@CarloCalenda) October 6, 2021. Ultimo aggiornamento: Giovedì 7 Ottobre 2021, 16:24 Penso sia giusto andare a votare al ballottaggio e come tale sicuramente non voterò Michetti ma voterò Gualtieri, perchè mi corrisponde di più. (leggo.it)

L’assessore alla Sanità del Lazio D’Amato: "No-vax paghino i ricoveri". L’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato, in un'intervista al Messaggero, si scaglia contro chi fa propaganda anti-vaccino: "I no-vax che contraggono il virus e finiscono nelle terapie intensive degli ospedali della Regione Lazio dovranno pagare i ricoveri. (La7)