Come aprire la Partita IVA da Architetto e come fare le fatture

Architetti.com ECONOMIA

Ecco come fare per aprire la partita IVA da architetto, passo dopo passo.

Indipendentemente dal soggetto che emette la fattura e dal tipo di partita IVA, la fattura presenta sempre gli elementi tipici indicati all’art.

Il codice ATECO. Per richiedere la partita IVA occorre compilare il modello AA9/12 reperibile sul sito delle Entrate.

Solo dopo questo passo l’Agenzia potrà attribuire la partita IVA. (Architetti.com)

Ne parlano anche altre fonti

I contribuenti del regime forfettario continueranno però ad essere esclusi dall'obbligo dell'emissione della fattura elettronica. (CataniaToday)

Anche per il periodo d’imposta 2020 non possono aderire al regime forfetario i soggetti che sono titolari di partecipazioni in società di persone (sussistono alcune limitazioni rispetto alla società semplice), associazioni senza personalità giuridica costituite tra persone fisiche per l’esercizio in forma associata di arti e professioni, imprese familiari e aziende coniugali. (Euroconference NEWS)

A dichiararlo ieri, durante un evento sulla fiscalità organizzato dall'associazione nazionale dei Commercialisti, è stato il sottosegretario al ministero dell'Economia e delle finanze Maria Cecilia Guerra. (ilGiornale.it)

Nella discussione sul regime forfettario 2020 e sull'introduzione dei nuovi limiti i relatori del convegno nazionale, organizzato a Roma da ANC il 23 gennaio, fanno quasi tutti fronte comune. Statuto del Contribuente applicabile alle novità del regime forfettario 2020? (Informazione Fiscale)

Anticipazioni del Governo sulla decorrenza dei limiti al Forfettario dal primo gennaio 2020: nessuna incompatibilità con lo Statuto del Contribuente, niente sconti in vista. Anche nel 2016, ricorda la sottosegretaria all’Economia, le nuove regole sul regime forfettario vennero applicate con decorrenza immediata. (PMI.it)

Un errore nella manovra Flat Tax potrebbe mettere in salvo ben 500 mila Partite Iva a regime forfettario. A tal proposito Timpone sottolinea che “Questi 60 giorni sono il tempo in cui il contribuente deve prendere cognizione dell’avvenuto cambiamento. (Mutuonews)