Boris Johnson preoccupato per la risalita dei contagi in Gran Bretagna

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Secondo fonti governative citate precedentemente dal Guardian, il governo sarebbe orientato a ritardare la riapertura di circa un mese.Ihr/Int9

“Ora, non sappiamo esattamente fino a che punto ciò si trasformerà in un’ulteriore mortalità, ma chiaramente è una questione di grave, seria preoccupazione”, ha sottolineato.Johnson dovrebbe decidere lunedì se una revoca totale delle restrizioni sul coronavirus nel suo Paese può andare avanti il 21 giugno o se l’aumento dei casi costringerà a ritardarla. (askanews)

Ne parlano anche altri media

' atteso a breve nel Regno Unito l'annuncio di un rinvio delle riaperture inizialmente previste per il 21 giugno: la data slitterebbe di quattro settimane in Inghilterra, scrive la Press association. E che adesso è meno ottimista di quanto lo fosse a maggio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il ritorno alla normalità nel Regno Unito, annunciato per il 21 giugno, potrebbe essere ritardato. Il 90% dei nuovi contagi è riconducibile alla variante Delta, appartenente al ceppo indiano. (Tuscia Web)

Venerdì 11 giugno nel Regno Unito sono stati segnalati 8.125 altri casi di Covid, livelli che non si vedevano dalla fine di febbraio. Si tratta di un aumento di 29.892 casi rispetto a una settimana fa, secondo i dati del sistema sanitario del Regno Unito (HamelinProg)

Si erano intanto moltiplicati gli appelli da parte di esperti – anche consulenti di Downing Street – per un rinvio della riapertura pressoché totale del Paese del 21 giugno Il primo ministro britannico Boris Johnson ha ammesso oggi che la diffusione della variante Delta (ex indiana) del Covid 19 è oggetto di “grave, grave preoccupazione”. (Icona News)

Il primo ministro britannico Boris Johnson ha ammesso oggi che la diffusione della variante Delta (ex indiana) del Covid 19 è oggetto di "grave, grave preoccupazione". ' atteso a breve nel Regno Unito l'annuncio di un rinvio delle riaperture inizialmente previste per il 21 giugno: la data slitterebbe di quattro settimane in Inghilterra, scrive la Press association. (RagusaNews)

“I dati indicano che il programma di vaccinazione continua a mitigare l’impatto di questa variante” nella popolazione che ha ricevuto due dosi di vaccino, ha osservato l’ente governativo. Con circa il 62% della popolazione che ha completato la vaccinazione e il 77% che ha ricevuto almeno una dose, il Regno Unito sta toccando con mano l’impatto della campagna di immunizzazione. (Scienze Fanpage)