Al Policlinico di Milano il primo trattamento di terapia genica in Italia per trattare il tipo A grave di emofilia

La Gazzetta di Mantova SALUTE

«Il nostro ospedale – ha commentato Ezio Belleri, direttore generale del Policlinico di Milano – tratta circa mille pazienti con emofilia grave o moderata, che rappresenta la più ampia casistica d'Italia.

La terapia genica prevede che si sfruttino i virus inattivati (cioè innocui) come trasportatori di Dna, per andare a 'correggere' un difetto genetico.

Per Silvano Bosari, direttore scientifico del Policlinico, «tra i progressi fatti negli ultimi dieci anni, la terapia più innovativa che ha dimostrato di poter trasformare il trattamento dell'emofilia è proprio la terapia genica. (La Gazzetta di Mantova)

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Il primo paziente è stato sottoposto al trattamento sperimentale di terapia genica per questa malattia rara. “Il nostro ospedale – conclude Ezio Belleri, direttore generale del Policlinico di Milano – tratta circa mille pazienti con emofilia grave o moderata, che rappresenta la più ampia casistica d’Italia. (Nurse Times)

La causa potrebbe essere un link inaccurato o troppo vecchio. (codice errore:508557868). . Il contenuto potrebbe essere trovato attraverso il nostro motore di ricerca (Quotidiano Sanità)

La terapia genica, invece, è una tecnica che sfrutta dei virus inattivati (ovvero resi innocui) come trasportatori di DNA, per andare a ‘correggere’ un difetto genetico. (insalutenews)

Per Silvano Bosari, direttore scientifico del Policlinico, «tra i progressi fatti negli ultimi dieci anni, la terapia più innovativa che ha dimostrato di poter trasformare il trattamento dell'emofilia è proprio la terapia genica. (La Gazzetta di Reggio)

La mancanza del fattore VIII causa l’emofilia A, mentre la mancanza del fattore IX causa l’emofilia B. “Negli ultimi 10 anni sono stati fatti notevoli progressi a favore dei pazienti emofilici, ma la terapia più innovativa che ha dimostrato di poter trasformare il trattamento dell’emofilia è proprio la terapia genica”, spiega Silvano Bosari, direttore scientifico del Policlinico di Milano (Clicmedicina)

Grazie a questa terapia, potrà avere una normale coagulazione, evitando così le frequenti infusioni per anni. Negli ultimi 10 anni – come spiegato da Silvano Bosari, direttore scientifico del Policlinico milanese – la terapia genica è quella più innovativa in grado di trasformare il trattamento dell’emofilia. (Thesocialpost.it)