Merkel a Trump: "Non verrò negli Usa per il G7"

Adnkronos ESTERI

Il G7 avrebbe dovuto tenersi a metà giugno a Camp David, ma nei mesi scorsi il presidente americano aveva annullato la riunione di persona, salvo riconvocarla nei giorni scorsi, ma per la fine di giugno alla Casa Bianca.

Lo ha annunciato un portavoce del governo di Berlino, secondo cui "la cancelliera ringrazia il presidente Trump per averla invitata al summit a Washington a fine giugno.

La Merkel è la prima a far sapere che non si recherà a Washington. (Adnkronos)

La notizia riportata su altre testate

"Non penso che il G7 rappresenti quello che sta succedendo nel mondo. Poi l'annuncio del summit a Washington verso la fine di giugno. (L'Unione Sarda.it)

La cancelliera tedesca Angela Merkel ha rifiutato per ora l’invito del presidente americano Donald Trump di partecipare al G7 a fine giugno alla Casa Bianca. Trump aveva detto che non ci sarebbe stato “esempio più grande della riapertura” che tenere un vertice di persona in Usa. (L'HuffPost)

La cancelliera tedesca Angela Merkel ha rifiutato per ora l'invito del presidente americano Donald Trump a partecipare al G7 a fine giugno alla Casa Bianca. Finora Donald Trump era l'unico contrario tra i leader del G7 a questa collaborazione globale, ma ora teme di lasciare spazio alla Cina. (Ticinonline)

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump ha annunciato un nuovo rinvio per il summit del G7, inizialmente ricalendarizzato per il prossimo mese di giugno. "Ho deciso di rinviarlo perché non credo che il G7 rappresenti in maniera adeguata la situazione nel mondo", ha detto Trump. (Sputnik Italia)

La cancelliera tedesca, Angela Merkel, non si recherà negli Usa per partecipare di persona alla riunione del G7, che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, vuole ospitare nonostante le preoccupazioni per la pandemia di coronavirus. (AGI - Agenzia Italia)

Trump aveva detto che non ci sarebbe stato «esempio più grande della riapertura» che tenere un vertice di persona in Usa. Finora Donald Trump era l’unico contrario tra i leader del G7 a questa «global partnership», ma ora teme di lasciare spazio alla Cina. (Corriere del Ticino)