Dall’Emilia Romagna - Anziano trovato morto in un pozzo vicino casa: fermati moglie, figlia e genero
Sul corpo della vittima verrà disposta l'autopsia
I tre sono stati interrogati dal sostituto procuratore Piera Cristina Giannusa, titolare del fascicolo d'inchiesta, ma si sono tutti avvalsi della facoltà di non rispondere.
Intanto continuano le indagini degli inquirenti che stanno cercando di fare piena luce sull'accaduto, anche col sequestro dei telefonini agli indagati.
Il genero Riccardo e la figlia Silvia sono indagati con le accuse di omicidio, occultamento del corpo e sequestro di persona, mentre la moglie Marta solo per occultamento di cadavere. (LaC news24)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Leggi e guarda anche. Reggio Emilia. Toano. Il defunto marito godeva, invece, di una normale pensione, conseguita dopo anni di lavoro nella cooperativa agricola di Cerrè Marabino. (Reggionline)
Il primo cittadino del paese appenninico, Vincenzo Volpi, ospite de Il Graffio ha parlato del giallo di queste ultime ore: “Siamo sconvolti, Giuseppe era una persona benvoluta da tutti”. Reggio Emilia. (Reggionline)
L'autopsia sarà fondamentale per ricostruire le cause e i tempi della morte dell'anziano, che era scomparso da qualche tempo. (La Sicilia)
“Per noi, si era allontanato spontaneamente, pensavamo potesse trovarsi presso una delle sorelle o dal fratello” avrebbero raccontato i conviventi di Pedrazzini ai loro legali. Leggi e guarda anche. Reggio Emilia. (Reggionline)
Il corpo dell'uomo è stato trovato nel pozzo davanti l'abitazione, a riconoscerlo è stato la moglie Trovato morto nel pozzo, tutta la famiglia arrestata: “Cacciavano chiunque si avvicinasse alla casa” Secondo quanto raccontato dai vicini di Giuseppe Pedrazzini, la famiglia dell’uomo dava risposte evasive sulla sua scomparsa e non permetteva a nessuno di avvicinarsi alla casa. (Fanpage.it)
"I miei assistiti sono del tutto estranei a questa vicenda e ai capi d’accusa che gli vengono contestati. E’ la moglie, secondo quanto sommariamente ricostruito, colei che è benestante" (il Resto del Carlino)
