Trovato morto nel pozzo: è stato il cane Bayla a portare i carabinieri sul posto

Gazzetta di Parma INTERNO

Le unità cinofile tre volte all'anno si sottopongono ad aggiornamenti e riqualificazioni presso l'ente tedesco di polizia in Germania

Per l’individuazione del cadavere del 77enne di Toano trovato in un pozzo è stato determinante il contributo del cane Bayla del Nucleo Carabinieri Cinofili di Bologna.

Tra i vari impieghi cinofili nell'Arma dei Carabinieri c'è anche l'unità per la ricerca di sangue e cadaveri. (Gazzetta di Parma)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La ciclotimia è una variante del disturbo bipolare in cui il malato affronta una veloce alternanza di fasi di esaltazione e stati depressivi Con il documento in mano, le forze dell'ordine si sono attivate coi cani molecolari, trovando nel pozzo di casa quello che fin da subito si è sospettato fosse il cadavere di Pedrazzini. (La Stampa)

E’ la moglie, secondo quanto sommariamente ricostruito, colei che è benestante" Dimostreremo la loro innocenza in tutto questo procedimento". (il Resto del Carlino)

Più volte è stato fatto ripetere l'indicazione al cane, il che ha indotto i carabinieri a rimuovere la botola della cavità e a fare la macabra scoperta. Le unità cinofile tre volte all'anno si sottopongono ad aggiornamenti e riqualificazioni presso l'ente tedesco di polizia in Germania (il Resto del Carlino)

L’accertamento, in gergo definito “tecnico non ripetibile”, farà luce sulle cause della morte del 77enne. Leggi e guarda anche. Reggio Emilia. Toano. (Reggionline)

“La figlia dice: io con mio papà non avevo dei rapporti d’odio, mai mi sarei sognata di sequestrarlo o ucciderlo”. Leggi e guarda anche. Reggio Emilia. Toano. giallo di toano. morte Giuseppe Pedrazzini (Reggionline)

Il primo cittadino del paese appenninico, Vincenzo Volpi, ospite de Il Graffio ha parlato del giallo di queste ultime ore: “Siamo sconvolti, Giuseppe era una persona benvoluta da tutti”. Il genero di Giuseppe Pedrazzini si chiama Riccardo Guida, ha 43 anni ed è originario di Taranto. (Reggionline)