Vaccino AstraZeneca ritirato: la difesa di Gorini, scienziato che lavorò al siero. "È sicuro, effetti collaterali minimi”

il Resto del Carlino SALUTE

– “Il vaccino di AstraZeneca è sicuro. E si stima che solo nel primo anno di utilizzo abbia salvato 6 milioni di persone". A dirlo è Giacomo Gorini, l’immunologo riminese che fece parte del gruppo di scienziati dell’università Oxford che sviluppò e testò il vaccino di AstraZeneca, dopo che la società l’ha ritirato dal commercio. Dal 7 maggio il suo impiego non è più autorizzato. Giacomo Gorini: l’immunologo riminese tornerà presto a lavorare a Oxford, dove svilupperà nuovi farmaci contro i tumori Missing Credit "Considerata la quantità di vaccini disponibili ed efficaci per le nuove varianti di Covid – spiega la società – non c’è più stata domanda per Vaxzevria (è il nome del vaccino AstraZeneca), che di conseguenza non è stato più né prodotto né distribuito". (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri media

La notizia segue un caso giudiziario in cui AstraZeneca è stata citata in giudizio da più di 50 presunte vittime e parenti, in relazione a lesioni gravi o morte a causa di un effetto collaterale molto raro verificatosi durante il lancio del vaccino (ilmessaggero.it)

Negli ultimi giorni, i riflettori sono stati puntati sulla casa farmaceutica AstraZeneca, dopo la decisione di ritirare il suo vaccino anti-Covid dal mercato in seguito al riconoscimento da parte dell’azienda che può causare trombosi come un effetto collaterale raro ma pericoloso. (MeteoWeb)

Chi più, chi meno, a partire dalle pagine del nostro quotidiano, per non dimenticare le svariate decine di scienziati messi a tacere, un po' tutti i "non allineati" all'informazione mass market abbiamo sollevato dei dubbi sull'efficacia e la sicurezza dei vaccini anti covid, miscuglioni cellulari che nascevano dalla lotta genetica contro il cancro. (Il Giornale d'Italia)

Eventuali reazioni avverse subentrano al massimo entro due, tre settimane dalla somministrazione. Il professore di Igiene all’università San Raffaele di Milano, Giovanni Rezza, ha commentato il ritiro nel mondo del vaccino Covid AstraZeneca, avvenuto dopo l'ammissione in Tribunale dell'azienda stessa di effetti avversi fra cui le trombosi. (Il Giornale d'Italia)

Come sapete, mi piace spesso citare quella riflessione di Lucio Anneo Seneca, il quale diceva che la verità, anche se sommersa, viene a galla presto o tardi. Il problema è quando la variabile tempo diventa assolutamente imprescindibile, come nel caso di cui ora parleremo. (Radio Radio)

Sono soltanto all'inizio le richieste di maxi risarcimento per chi ha subìto danni a causa del vaccino anti-Covid di AstraZeneca dopo il ritiro dal mercato (ufficialmente perché in circolazione ne sono rimasti troppi) e l'ammissione della multinazionale britannico-svedese su un raro effetto collaterale ma che può avere conseguenze mortali. (ilGiornale.it)