Il 2022 è stato un anno molto positivo per gli Aeroporti di Puglia

Aviomedia ECONOMIA

Il 2022 si è chiuso per gli aeroporti pugliesi con numeri che sono andati al di là di ogni aspettativa: oltre 9 milioni di passeggeri (6.190,490 a Bari e 3.058.999 a Brindisi per un totale di 9.249.489 viaggiatori), con un incremento del 12,45% rispetto a quanto registrato nel 2019. Su base annua il traffico di linea nazionale, tra Bari e Brindisi, è cresciuto del +17,06%; quello di linea internazionale ha segnato un +8,12% rispetto al 2019. (Aviomedia)

La notizia riportata su altre testate

Il traffico registrato negli aeroporti italiani nel 2022, con 164,5 milioni di passeggeri, conferma il trend di consistente crescita rispetto al 2021. (Key4biz.it)

I dati dell’aeroporto di Alghero. Gli aeroporti medi e piccoli trainano la ripresa per quanto riguarda il traffico dei passeggeri. Tra questi scali, che nel 2022 hanno segnato un notevole incremento, c’è anche l’aeroporto di Alghero. (Sassari Oggi)

Decolla il cargo aereo in Italia, facendo registrare nel corso del 2022 un pacato salto in avanti: 1.107.501 tonnellate di merci movimentate, pari a un +1,7% rispetto al 2021 e a un +0,3% sul 2019 (il 2020 per ovvie ragioni pandemiche non fa statistica). (Uomini e Trasporti)

Non è una performance particolarmente brillante visto che lo scalo ibleo precede in classifica solo Crotone, Parma, Reggio Calabria e Cuneo in termini di passeggeri ed è superato da tutti gli altri. E’ il dato ufficiale che emerge dal rapporto pubblicato da Assoaeroporti che monitora tutti gli scali italiani e li mette a raffronto con gli ultimi quattro anni. (CorrierediRagusa.it)

Sono stati più di 160 mila i passeggeri che quest’anno hanno volato sull’aeroporto di Levaldigi nel 2022. È il numero più alto registrato per lo scalo Cuneese dal 2014. In quell’anno furono, per la precisione, 237.432 i viaggiatori passati per il Cuneese. (TargatoCn.it)

Complessivamente, nel 2022 sono 164,6 milioni le persone che sono transitate negli scali del nostro paese, oltre il doppio rispetto al 2021 che era ancora caratterizzato dalle chiusure e restrizioni per la pandemia. (Everyeye Lifestyle)