Berlusconi rettifica su Putin: «Io frainteso, riferivo il pensiero di altri»

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Il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi rettifica sull’Ucraina e Vladimir Putin. Dopo le frasi di ieri a Porta a Porta relative alle motivazioni dello Zar, il Cavaliere sostiene di essere stato frainteso: Bastava vedere tutta l’intervista – e non solo una frase estrapolata, sintetica per motivi di tempo, come si sa la semplificazione a volte è errata – per capire quale sia il mio pensiero, che peraltro è noto da tempo. (Open)

Su altri giornali

Riferivo quello che alcuni raccontano Roma, 23 set. (askanews) – Bastava vedere tutta l’intervista – e non solo una frase estrapolata, sintetica per motivi di tempo, come si sa la semplificazione a volte è errata – per capire quale sia il mio pensiero, che peraltro è noto da tempo. (Agenzia askanews)

Putin è caduto in una situazione difficile e drammatica. Dico che è caduto perché si è trattata di una missione delle due repubbliche filorusse del Donbass che è andata a Mosca e ha parlato con tutti, con giornali, tv e ministri del partito, ha detto. (L'Unione Sarda.it)

È un'affermazione molto grave e personalmente una frase che mi dice due cose a partire dal fatto che feci bene a lasciare il partito, sono sempre più convinta che sia stata una cosa giusta. (ilmattino.it)

Da cardinale, sei anni fa lo avrebbero interdetto dall'entrare nella cappella Sistina per eleggere il Papa in conclave. Per la crudele gioia di Crozza e, lo confessiamo, anche nostra: ormai lo guardiamo in tv solo allo scopo di aspettare la sua prossima gag (L'HuffPost)

Chiedo a Giorgia Meloni se le condivide 13:30 (Agenzia askanews)

E' inaccettabile, grottesco e pericolosissimo per il nostro Paese. Meloni - aggiunge - è cresciuta nei consensi facendo propaganda per uscire dall'euro, parla della lobby Lgbt, di Gender, di famiglia tradizionale; Salvini, invece, a tre giorni dalle elezioni, non tre ore dopo l'invasione, ha cambiato idea sulla guerra in Ucraina (Tiscali Notizie)