Il Cagliari si ribella al razzismo: tre misure interdittive, vietato a vita l'accesso allo stadio
Il livello di attenzione e sensibilità atto ad impedire che nessuno possa compromettere i valori nei quali la Società e i suoi tifosi credono è e sarà sempre la priorità del Cagliari".
"L’individuazione dei soggetti coinvolti, titolari di biglietto occasionale nei settori Distinti e Tribuna, è stata possibile grazie all’azione coordinata di steward e del personale preposto alla sicurezza interna del club - si legge ancora nel comunicato -. (Fcinternews.it)
Se ne è parlato anche su altri media
vedi letture. L'Unione Sarda sul Cagliari: "Insulti razzisti, i rossoblù espellono 3 tifosi dallo stadio". L'Unione Sarda dedica spazio quest'oggi in prima pagina, nella parte centrale, al Cagliari con questo titolo: "Insulti razzisti, i rossoblù espellono tre tifosi dallo stadio". (TUTTO mercato WEB)
“Il calcio italiano ha bisogno di compattezza e condivisione di intenti per continuare quel processo di rilancio che di cui tutti siamo protagonisti. Pugno duro del Cagliari: il club sardo ha espulso a vita tre ‘tifosi’ dalla Sardegna Arena dopo che gli stessi si sono resi protagonisti di atti di razzismo. (Virgilio Sport)
Sulla scia di Gravina anche il presidente della Lega Serie A, Paolo Dal Pino: "Complimenti al Cagliari e al presidente Giulini per aver dato seguito con azioni concrete a quanto annunciato in tema di lotta al razzismo. (AreaNapoli.it)
“Il calcio italiano sta combattendo una lotta senza quartiere contro il razzismo, per questo desidero congratularmi con il Cagliari Calcio per l’intransigenza che ha mostrato con questa decisione. Il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, commenta così la decisione del club sardo di espellere a vita tre tifosi protagonisti di “buh” razzisti contro avversari. (SardiniaPost)
Il livello di attenzione e sensibilità atto ad impedire che nessuno possa compromettere i valori nei quali la Società e i suoi tifosi credono è e sarà sempre la priorità del Cagliari». (Cagliari News 24)
Lo aveva promesso il presidente del Cagliari Tommaso Giulini, all'indomani del clamore suscitato dalla denuncia dell'attaccante dell'Inter Romelu Lukaku, che fece il giro del mondo, vittima di 'buh' razzisti alla Sardegna Arena. (Leggo.it)
