Nelle Isole Canarie nel 2021 i prezzi sono aumentati del 5,8%

ViviTenerife e ViviGranCanaria ECONOMIA

Il tasso annuo dell’Indice dei Prezzi al Consumo (IPC – Precios de Consumo) si è attestato a dicembre dello scorso anno al 5,8% nell’arcipelago delle Canarie, con un aumento di 1,2 punti rispetto a novembre.

Nell’ultimo anno l’edilizia abitativa alle Canarie è aumentata del 20,7%, mentre l’11,3% nel settore trasporti.

Nell’ultimo anno, gli alloggi nelle Isole Canarie sono aumentati del 20,7%; mentre il trasporto è stato dell’11,3%; cibo e bevande alcoliche 4,1% e i farmaci lo 0,9%, secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica (INE) pubblicati il giorno 14 gennaio 2022. (ViviTenerife e ViviGranCanaria)

Ne parlano anche altri giornali

"Una situazione particolarmente pericolosa e - conclude Rienzi - contro la quale il Governo deve intervenire con urgenza perché, a fronte dell'ondata di rincari in arrivo, le famiglie reagiranno contraendo i consumi, con immensi danni per l'economia nazionale" E i primi effetti già si vedono, ad esempio al bar, con l'aumento della tazzina di caffé. (IL GIORNO)

Aumenti generalizzati per gli alimentari, oltre a gas, luce, trasporti e materiali. A dicembre l’inflazione era volata a più 3,9% su base annua: mai così dal 2008. (Il Messaggero Veneto)

Codacons: "Misure che, come diciamo noi da settimane e mesi, si dimostrano essere ancora insufficienti ed inidonee a tutelare davvero le famiglie in difficoltà, duramente colpite dalla crisi economica ed occupazionale causata dalla pandemia per il Covid-19, che non riescono a far fronte ai costi via via sempre maggiori delle materie prime luce e gas - attacca il Presidente Nazionale del Codacons, Marco Donzelli - servono misure concrete e reali che siano vicine alle famiglie italiane in difficoltà. (Prima Biella)

Le ripercussioni del caro-energia non si fanno sentire solo sulle bollette: i rialzi delle tariffe portano a rincari dei prezzi al dettaglio che (ultimo dato Istat sull’inflazione) sono cresciuti del +3, 9 per cento a dicembre. (Messaggero Veneto)

In media, nel 2021 i prezzi al consumo registrano una crescita pari a +1,9% (-0,2% nell'anno precedente). Nel 2021 l'impatto dell'inflazione, misurata dall'IPCA, è più ampio sulle famiglie con minore capacità di spesa (+2,4%; +1,6% per quelle con maggiore capacità di spesa) (ilmessaggero.it)

La cosiddetta ‘ ridi fondo’, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, è pari a +0,8% (+0,5% nel 2020) e al netto dei soli energetici a +0,7% (come nell’anno precedente). Lo riporta Istat in una nota. (il Fatto Nisseno)