Il sindaco di Bibbiano: «Trattato da orco dai barbari del web. Riparto»

Corriere della Sera INTERNO

Attestati che mi fanno dimenticare quelle continue minacce di morte indirizzate a me, a mia moglie e a mio figlio che ha cinque anni».

Per ora non ci penso, bisogna fare un passo alla volta ma ci vogliono calma e gradualità.

Ed è tornato anche — così prevede la legge Severino che norma la sospensione degli eletti — sindaco di Bibbiano, il comune travolto dall’indagine sul presunto sistema di affidi illeciti di minori scoppiato in Val d’Enza. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

“Esprimiamo soddisfazione, ma con cautela al tempo stesso in vista del processo”, il commento lapidario dei legali di Carletti. In attesa delle motivazioni, la Cassazione avrebbe deciso per la revoca sentenziando che non sussistevano le condizioni per l’arresto e quindi per una misura cautelare. (next)

La Cassazione ha infatti dato ragione ai suoi difensori, gli avvocati Giovanni Tarquini e Vittorio Manes, revocando l'obbligo di dimora ad Albinea, dove vive con la sua famiglia, che era stato disposto nei suoi confronti dal Tribunale del Riesame che a settembre gli aveva revocato i domiciliari. (Adnkronos)

Il sindaco è stato arrestato nel giugno scorso, quando scoppiò lo scandalo, a distanza di sei mesi è tornato libero. Bene, la Cassazione ha detto che quel sindaco non doveva essere arrestato. (L'Unione Sarda.it)

Ricorso rivolto contro la decisione del Tribunale del Riesame dello scorso 20 settembre che aveva revocato i domiciliari per il sindaco di Bibbiano, disponendo per lui l'obbligo di dimora ad Albinea.Ebbene, per la Corte di Cassazione non esistevano i presupposti per arrestare il sindaco di Bibbiano. (La Pressa)

Dopo pochi giorni la sentenza di condanna era già stata emessa: i vili barbari del web chiedevano “in nome del popolo” il pubblico linciaggio degli indagati, sindaco in testa, se poi - ha concluso - il sindaco è del Pd ancora meglio». (Corriere della Sera)

Le pagliacciate in Parlamento e sui social con lo slogan ‘Parlateci di Bibbiano?'”. Oggi la prefetta di Reggio Emilia Maria Grazia Forte, interpellata dall’agenzia Ansa, ha dichiarato che il sindaco Pd può tornare a fare il sindaco “nel pieno delle sue funzioni”. (Il Fatto Quotidiano)